OTTO SU OTTO PER LA PASSALACQUA

Pubblico caloroso, numericamente ancora al disotto delle aspettative e di quello che la squadra e la dirigenza meritano, per la quinta esibizione casalinga della Passalacqua Spedizioni, reduce dalla grande prestazione di Lucca.

Grande attesa per vedere all’opera l’ultimo acquisto, Abiola Wabara, arrivata in settimana ma già in condizione di calcare il parquet di gioco. Solo due punti al suo attivo, già ben inserita negli schemi di coach Molino che, finalmente, dopo qualche tempo, può avere una rosa di atlete ben coperta in tutti i ruoli.

Altro la giocatrice parmense non ha potuto far vedere anche perché la squadra avversaria non ha impensierito le ragusane più di tanto.

Quintetto iniziale Micovic, Gatti, Williams, Walker, Malashenko che erano fronteggiate dalle veneziane Carangelo, Zara, Ruzickova, Mc Callum e Mandache.

Nella prima frazione di gioco la squadra ospite ha mostrato grande volontà di ben figurare davanti alla capolista, ha segnato i primi due punti  e, subito dopo, sul 2 a 2, ha infilato la retina con un tiro da tre punti che faceva ben sperare per una partita spettacolare. Fino a metà tempo si andava punto a punto grazie ai canestri della Malashenko, due punti e tiro libero, e della Micovic da tre che permettevano di restare attaccate alle avversarie. Le veneziane cercavano di allungare con altre due triple ma trovavano la pronta risposta della Williams che con due tiri da tre e due punti alla sirena permetteva di chiudere la prima frazione in vantaggio sul 21 a 18.

La seconda frazione era meno tirata, consentiva alla Passalacqua di stabilire le giuste distanze con le avversarie, ma il divario tecnico fra le due compagini non faceva mancare spunti di bel gioco e buone realizzazioni: all’inizio ci pensavano la Malashenko per Ragusa e la rumena Mandache per le veneziane a ciuffare da tre punti, poi è venuta fuori Virginia Galbiati che ha infiammato gli spalti con una prestazione superba, alla fine per lei 14 punti in soli 22 minuti giocati, con 4 su 7 da due e 2 su 5 da tre, 4 rimbalzi di cui tre in difesa.

Dopo il riposo, a cui si andava sul punteggio di 38 a 30, la terza frazione di gioco non offriva grande spettacolo se non per le azioni della Williams, stasera molto concentrata ed efficace come nelle giornate migliori. Confermava il suo stato di grazia anche Giulia Gatti che mostrava di saper mettere a frutto gli schemi di Molino e a metà tempo favoriva l’allungo definitivo, quando sul 45 a 37 infilava prima una tripla e, subito dopo, altri due punti che suggellavano le distanze fra le due squadre.

Il tempo si chiudeva sul 61 a 46, determinanti i canestri della Walker che, alla fine, portava a casa un bottino di ben 17 punti.

La quarta frazione, a partita praticamente acquisita, permetteva lo show della Williams e della Galbiati, due triple l’americana, una la guardia milanese che suggellavano il loro duetto con il canestro dell’italiana del 78 a 62 su un contropiede favorito dalla Williams. Punteggio finale 81 a 66.

Giornata di campionato che non ha concesso spunti degni di nota, se non per la sconfitta a Parma dell’Umbertide, prossima avversaria delle ragusane.

Passalacqua Ragusa – Umana Venezia 81 – 66 ( 21-18 / 38-30 / 61-46)

Arbitri : Roberto Biasini di frosinone, Alessandro Costa di Torino, Leonardo Solfanelli di Livorno

Ragusa: Micovic 7, Gatti 7, Galbiati 14, Williams 20, Walker 17, Malashenko 10, Wabara 2, Richter, Soli 4, Valerio, Saggese n.e., Sorrentino n.e, All. Nino Molino

Venezia: Melchiori 5, Carangelo 6, Marangoni, Zara 3, Scaramuzza, Ruzickova 16, Mc Callum 18, Nicolodi, Mandache 16, Penna 2, All. Andrea Liberalotto

 

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