OTTIMI RISULTATI DI PUBBLICO E DI OFFERTE CULTURALI

17 Giu 2011 19:30

Aperti i battenti di Modica miete culture. Si  tratta di un ambizioso progetto che intende far rivivere l’antica tradizione del giugno modicano. Nell’imponente scenario di Santa Maria del Gesù  a Modica Alta, alle 20, Giovedì 16 giugno, la città ha incontrato il Maestro Piero Guccione  in una conversazione condotta dal Professore Paolo Nifosì.  La conversazione ha inteso focalizzare sui quasi sessanta anni di carriera del pittore sciclitano soffermandosi sugli aspetti salienti della carriera del pittore ibleo. Uno spazio è stato dedicato alla musica popolare con Claudia Perrone e Pier Paolo Sichera  con ‘O scogghiri.  Per finire il cantastorie palermitano Gaetano Lo Monaco Celano ha incantato la platea con la sua versione dello sbarco dei mille e della battaglia di Calatafimi.

La serata è stata poi chiusa con la degustazione del cioccolato modicano rivisitato dalla dolceria Bonajuto. La prima delle serate dunque ha aperto il festival con notevoli risultati di pubblico e di offerta culturale. Va riconosciuto dunque all’amministrazione di esser riuscita a metter su una imponente macchina culturale ricca e varia nella sua offerta come dimostra il programma. Si avverte, tuttavia, la mancanza di alcune associazioni che da sempre mettono al servizio della città la loro capacità di fare cultura. A questa mancanza l’assessore Annamaria Sammito, tra i più attivi organizzatori di Modica miete culture, risponde che da subito il suo staff ha accolto le istanze di tutte le realtà culturali che hanno  voluto partecipare al festival riservandosi di valutare le proposte.

Resta da capire il modo in cui del festival si è fatto pubblicità nei mesi in cui si è lavorato al programma. Gravissima e ingiustificabile agli occhi di tutti i modicani, che lontani dalle pastoie della politica , oltre a far cultura fanno anche produzione del prodotto tipico per eccellenza, l’assenza delle numerosissime ditte produttrici del cioccolato modicano.