Ortofrutta del futuro con i robot: a Misterbianco torna Frutech

La Sicilia si prepara a diventare, ancora una volta, il cuore pulsante dell’ortofrutta mediterranea. Dal 27 al 29 novembre 2025, il polo fieristico SiciliaFiera di Misterbianco ospiterà la seconda edizione di Frutech – Mediterranean Fruit & Vegetables Expo, l’appuntamento dedicato all’innovazione, alla sostenibilità e alla valorizzazione delle filiere agroalimentari del Mediterraneo.
Dopo il successo della prima edizione, Frutech cresce e si consolida come punto di riferimento per il settore, attirando produttori, consorzi, aziende tecnologiche e buyer internazionali. Tre giorni di incontri, esposizioni e convegni, che trasformeranno la Sicilia in una vera e propria vetrina internazionale dell’agricoltura del futuro.
“Frutech è una piattaforma di incontro tra operatori e buyer – spiega Nino Di Cavolo, presidente di SiciliaFiera – pensata per promuovere l’export e l’innovazione di una filiera sempre più sostenibile e competitiva. Ma è anche un luogo di dialogo tra istituzioni, associazioni e aziende che condividono la stessa visione di progresso per il settore agricolo”.
Quest’anno, un ruolo centrale sarà riservato alle tecnologie e alle nuove soluzioni per la produzione: dai sistemi di meccanizzazione agricola agli strumenti digitali per la prevenzione fitosanitaria, passando per le ricerche sulle nuove colture e sugli innesti più resistenti ai cambiamenti climatici.
“Frutech – aggiunge Di Cavolo – vuole raccontare come la Sicilia e il Mediterraneo siano oggi laboratori di innovazione agricola e modelli di sostenibilità per tutto il sistema produttivo nazionale ed europeo”.
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Sicilian Fresh, la serata dell’eccellenza siciliana
La grande novità dell’edizione 2025 sarà “Sicilian Fresh”, il gala in programma giovedì 27 novembre alle ore 19:00, organizzato da SiciliaFiera in collaborazione con SGMARKETING. Sarà una serata dedicata al racconto e alla celebrazione delle eccellenze siciliane, un momento di incontro tra produttori, esperti e operatori della distribuzione.
“La filiera siciliana rappresenta una realtà produttiva di primaria importanza nel comparto ortofrutticolo nazionale – spiega Salvo Garipoli, business director di SGMarketing – dagli agrumi al pomodoro, dall’uva alle produzioni orticole fino ad alcune nuove filiere dell’esotico. Creare momenti di confronto serve a generare consapevolezza su quanto di buono è stato fatto e su quanto ancora c’è da costruire”.
Durante la serata interverranno Elisa Macchi, direttrice del CSO Italy, che presenterà un quadro aggiornato dello stato dell’ortofrutta siciliana e delle sue prospettive sui mercati nazionali e internazionali, e Duccio Caccioni, agronomo ed esperto agroalimentare, che offrirà una riflessione sul valore della comunicazione e sul modo in cui le aziende agricole possono raccontarsi al pubblico contemporaneo.
La conclusione sarà affidata a una tavola rotonda TRADE, moderata da SGMarketing, con la partecipazione di rappresentanti della grande distribuzione organizzata e del normal trade, che si confronteranno sul tema “Il valore delle filiere ortofrutticole siciliane a sostegno del mercato che evolve”.

*Premi alle eccellenze con i “Sicilian Fresh and Vegetables Awards”* Durante il gala verranno assegnati anche i Sicilian Fresh and Vegetables Awards, riconoscimenti riservati alle aziende che si sono distinte per innovazione, qualità e capacità di interpretare al meglio i nuovi orientamenti del mercato.
Una giuria di esperti – composta da giornalisti, manager del marketing, professori universitari e specialisti della qualità – selezionerà cinque realtà virtuose del comparto ortofrutticolo siciliano e dei servizi collegati.
“Frutech è un’occasione strategica per mettere in contatto il mondo della produzione con quello della distribuzione – sottolinea Saro Sallemi, direttore commerciale della manifestazione –. È un luogo in cui si creano opportunità reali di crescita per le imprese e in cui si valorizza chi crede nel proprio territorio”.

Dal 27 al 29 novembre, la Sicilia tornerà dunque a essere protagonista del Mediterraneo, portando al centro della scena la sua vocazione agricola, la capacità innovativa e il talento imprenditoriale di chi ogni giorno lavora per costruire un futuro sostenibile e competitivo per l’ortofrutta italiana.
Frutech 2025 non sarà solo una fiera: sarà il racconto di un’isola che guarda avanti, capace di coniugare tradizione e tecnologia, qualità e visione, per confermarsi laboratorio d’eccellenza del made in Italy agroalimentare.

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