Operazione antidoping nel ciclismo in tutta Europa: hanno contribuito alle indagini anche gli inquirenti di Ragusa

Le forze dell’ordine e le autorita’ giudiziarie di Francia, Belgio, Spagna, Croazia, Italia, Polonia e Slovenia hanno svolto un’azione internazionale coordinata contro l’uso di sostanze proibite nelle gare ciclistiche. Lo riferisce una nota di Europol, coordinatore insieme ad Eurojust dell’operazione.

Sulla base di una richiesta delle autorita’ francesi, inoltre, la polizia danese ha effettuato perquisizioni in uno degli hotel del Tour de France a Copenaghen. L’indagine e’ stata condotta dall’Ufficio centrale per la lotta contro gli attacchi all’ambiente e alla salute pubblica (Oclaesp) francese sotto la supervisione della Procura di Marsiglia per esaminare possibili accuse di doping di una squadra di ciclismo che partecipa al Tour de France.

Tra il 27 e il 30 giugno sono state perquisite in totale 14 localita’ in 6 Paesi, mentre tre persone sono state interrogate. Le indagini sono in corso e le prove sequestrate sono oggetto di esame forense.Le proprieta’ di diversi ciclisti e del loro staff sono state perquisite in Belgio, Spagna, Croazia, Italia, Polonia e Slovenia. Il 16 giugno Eurojust ha ospitato una riunione di coordinamento urgente per facilitare la cooperazione giudiziaria, compresa l’esecuzione di sette ordini di indagine europei nei Paesi coinvolti, e la preparazione dell’azione comune.

Europol ha schierato degli agenti nei Paesi partecipanti per facilitare l’ampio scambio di informazioni e fornire supporto forense per i dispositivi elettronici sequestrati. Alle indagini hanno contribuito, per parte italiana, le autorita’ investigative di Brescia, Roma e Ragusa. Diverse indagini sostenute da Europol hanno scoperto in passato l’uso di sostanze dopanti per influenzare il risultato degli sport professionistici. L’operazione Shield II coordinata da Europol, svoltasi lo scorso anno tra aprile e dicembre 2021 in 26 Paesi, ha portato a 544 arresti e al sequestro di 63 milioni di euro di sostanze farmaceutiche contraffatte e dopanti illegali.

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it