Omicidio Lorys, il procuratore generale della Cassazione: “Confermare la condanna a 30 anni”

Confermare la condanna a 30 anni di carcere. Questa la richiesta del procuratore generale della Cassazione Roberta Maria Barberini nei confronti di Veronica Panarello, condannata in primo e secondo grado per aver ucciso il figlio di 8 anni, Lorys, strangolandolo con delle fascette da elettricista e occultando il suo corpo in un canalone a Santa Croce Camerina, nel Ragusano, il 29 novembre del 2014.

In serata è attesa la sentenza della prima sezione penale della Cassazione che metterà fine al caso, a uno dei delitti più efferrati degli ultimi anni. A Roma presenti gli avvocati Daniele Scrofani, legale del papà di Lorys, e Francesco Villardita, difensore di Veronica Panarello.

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