“OLTRE 1200 CITTADINI DI NISCEMI SOTTOSCRIVONO IL DISEGNO DI LEGGE

 

Il Circolo politico “A. Caponetto” ed il gruppo Consiliare del Partito di Italia dei Valori di Niscemi, hanno  il dovere di ringraziare la comunità di Niscemi per la sottoscrizione della proposta di legge di iniziativa popolare sulle “Misure urgenti per la massima tutela del domicilio e per la legittima difesa”.

Il Circolo politico “ A. Caponetto” ed il gruppo Consiliare del Partito di Italia dei Valori di Niscemi, comunicano,  che oltre ai singoli cittadini , hanno sottoscritto il disegno di legge,  diversi componenti  del terzo settore e tutti i Consiglieri Comunali , il Sindaco La Rosa e l’Assessore Comunale Giuseppe Giugno;

 Il Consigliere Comunale Rag. Sandro Pino Tizza  dichiara:  che questa proposta di legge non deve essere interpretata  un  Far West, ma  chiede di punire più severamente la violazione del domicilio andando a rimodulare il reato di eccesso colposo di legittima difesa.

Il Segretario politico in. Giuseppe Margani dichiara: “Una proposta di legge popolare per punire più severamente la violazione del domicilio col raddoppio delle pene e per accrescere la possibilità di difesa legittima senza incorrere nell’eccesso colposo. Il Consigliere Comunale Dr. Giuseppe Rizzo dichiara: che con la proposta di legge presentata dal nostro segretario Nazionale On. Ignazio Messina, chi si introdurrà nei privati domicili saprà, dunque, di pagare più severamente e di non potersi trasformare da aggressore in vittima chiedendo il risarcimento dei danni. Per le stesse ragioni chi difende l’incolumità o i beni propri o altrui all’interno del proprio domicilio non potrà rispondere della propria condotta, neppure a titolo di eccesso colposo in legittima difesa. Il IlConsigliere Comunale Rag. Sandro Pino Tizza dichiara: “L’ampliamento legislativo della tutela, volto anche ad evitare il rischio di alimentare la cultura dello ‘sceriffo fai da te, vuole invece costituire un più forte deterrente verso i criminali”.

Il Dr. Rizzo  dichiara : “Negli ultimi anni nella nostra città e nel comprensorio abbiamo assistito ad un aumento esponenziale di rapine in casa e nelle aziende con le vittime che, oltre al furto di oggetti cari, in questi giorni abbiano incontrato numerose famiglie , tanti approfittando della mitezza e della pacifica convivenza che da sempre contraddistingue i cittadini Niscemi e del territorio ed italiani, pensano anche che qualora vada male il furto esista l’opportunità di un risarcimento da parte della vittima specie quando quest’ultima provi a proteggere legittimamente i suoi cari ed i beni di sua proprietà”.

Il Consigliere Rag. Sandro Pino Tizza dichiara che la sicurezza deve essere difesa con leggi adeguate alla nostra contemporaneità con in primissimo piano proprio la sicurezza verso le famiglie e la comunità, e tutto ciò deve essere garantito da un impianto normativo aggiornato ed in grado di assicurare alla giustizia, senza sconti, coloro che delinquono”.

Il segretario politico Ing Giuseppe Margani comunica che oltre 1200 cittadini di Niscemi hanno sottoscritto il disegno di legge proposto dall ‘ IDV sulla Inviolabilità del domicilio “.

  La proposta di legge di iniziativa popolare prevede la modifica dei seguenti articoli del codice penale:

 

Art. 1

(Modifiche all’articolo 614 del codice penale)

1. All’articolo 614 del codice penale sono apportate le seguenti modifiche:

a) Al primo comma le parole “da sei mesi a tre anni” sono sostituite dalle seguenti ”da uno a sei anni”;

b) Al terzo comma sono aggiunte le seguenti parole: ”Ma si procede d’ufficio se il fatto è stato commesso per eseguire un delitto perseguibile d’ufficio”:

c) Al quarto comma le parole “da uno a cinque anni” sono sostituite dalle seguenti “da due a sette anni”;

d) Dopo il quarto comma è inserito quanto segue:

“Colui che ha posto in essere una condotta prevista dai commi precedenti non può chiedere il risarcimento di qualsivoglia danno subìto in occasione della sua introduzione nei luoghi di cui al primo comma”.

 

Art. 2

(Modifiche all’articolo 55 del codice penale)

1. All’articolo 55 del codice penale, in fine, è aggiunto il seguente paragrafo: “Non sussiste eccesso colposo in legittima difesa quando la condotta è diretta alla salvaguardia della propria o altrui incolumità o dei beni propri o altrui nei casi previsti dal secondo e dal terzo comma dell’articolo 52”.

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