Nuovo look per il lungomare Raganzino a Pozzallo. Dal Ministero dell’Interno fondi per la riqualificazione

Di suo il Comune di Pozzallo ci ha messo la volontà di progettare, di non fermarsi nonostante la forte carenza di personale di produrre progetti esecutivi necessari per chiedere le risorse finanziarie. Il Ministero dell’Interno ha fatto il resto, ha concesso la somma di 263mila euro utili a proseguire nella realizzazione delle opere di ammodernamento del lungomare “Raganzino”. Certo il ruolo del Ministero è stato fondamentale perchè l’ente pozzallese non avrebbe potuto far nulla se non fossero arrivate queste somme da Roma. Somme legate anche a forme di ristoro per quei comuni impegnati in prima linea nell’accoglienza dei migranti.

Il progetto, esecutivo, riguarda il 3° stralcio di riqualificazione del lungomare Raganzino.

Dopo il 1° ed il 2° stralcio, che hanno permesso di intervenire sull’infrastruttura, sita nella parte ovest della città, con opere di ammodernamento finanziate dalla Regione, arriva il finanziamento ora del 3° stralcio. In autunno si prevede che possano iniziare i lavori di riqualificazione delle tre aree pedonali, lato a monte, comprese tra la via Armando Diaz e la via Piave dove sarà sostituita tutta la pavimentazione esistente ed i marciapiedi. Verrà rinnovato anche l’impianto di illuminazione artistica e verranno installati nuovi sedili oltre ad altri elementi di arredo urbano. “Si continua nell’ammodernamento di tutta la zona ovest della città – spiega il sindaco Roberto Ammatuna – le procedure di gara saranno già avviati nei prossimi giorni e si conta di completare i lavori entro l’anno in corso, con la speranza di non incontrare complicazioni con l’impresa aggiudicatrice dei lavori. Rimane solo un 4° stralcio sul quale si sta lavorando per la progettazione e la ricerca di fondi. Con esso si arriverà alla Balata e quindi alla scogliera giungendo alla completa riqualificazione del lungomare Raganzino”.

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