Nuove palestre scolastiche, il Pnnr boccia sei progetti su dieci nel ragusano

Quattro progetti approvati e sei bocciati nel ragusano: è quanto emerge scorrendo la graduatoria dell’Avviso per il potenziamento delle infrastrutture dello sport a scuola nell’ambito del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnnr), pubblicata sul sito del ministero dell’Istruzione.

Nella lista della messa in sicurezza di strutture esistenti, l’unico progetto ammesso al finanziamento è quello presentato dal Comune di Comiso per la riqualificazione della palestra di uno degli istituti Comprensivi di propria pertinenza, del valore di 700.000 euro. Il progetto ha ottenuto la prima posizione fra quelli ammessi in Sicilia. 

Non ammessi al finanziamento, invece, il progetto di messa in sicurezza di una palestra a Pozzallo, il cui Comune aveva richiesto 800.000 euro, e due lavori presentati dal Libero Consorzio comunale di Ragusa (ex Provincia), rispettivamente di 600 e 637.000 euro, riguardanti le palestre di Istituti Secondari di II grado.

È andata un po’ meglio per i progetti di ampliamento e costruzione di nuove palestre scolastiche. Ammesse al finanziamento le opere presentate dal Libero Consorzio comunale di Ragusa per due Istituti Secondari di II grado, del valore di 1.890.000 euro (ampliamento) e 1.889.860,28 euro (nuova costruzione). Ammesso con riserva il progetto per la demolizione e la costruzione della palestra dell’Istituto Comprensivo di Acate, presentato dal Comune, del valore di 1.700.000 euro.

In questa lista, risultano non ammessi al finanziamento due progetti presentati dal Comune di Vittoria (nuove costruzioni, rispettivamente di 2.560.000 e 930.000 euro), uno dal Comune di Giarratana (demolizione e costruzione per 1.200.000 euro), l’altro del Comune di Santa Croce Camerina (demolizione e costruzione per 1.600.000 €) sempre per il proprio Istituto Comprensivo.

Per le palestre (nuove costruzioni o interventi per la messa in sicurezza di quelle esistenti) lo stanziamento previsto dal Pnrr è di 300 milioni. Con questi fondi e con ulteriori circa 31 milioni stanziati con decreto del ministro dell’Istruzione, saranno finanziati a livello nazionale 444 interventi, 298 su strutture già esistenti e 146 per le nuove costruzioni. Le quattro Regioni con il numero più alto di interventi finanziati sono del Mezzogiorno: Campania (70), Sicilia (54), Basilicata (48), Calabria (42). Le risorse sono ripartite su base regionale e rispettando il criterio che prevede almeno il 40% dello stanziamento destinato alle regioni del Mezzogiorno: le Regioni del Sud hanno ottenuto oltre il 52% dei fondi, per un totale di 174.747.786,12 euro. Le domande pervenute alla scadenza dell’Avviso, lo scorso 28 febbraio, erano 2.859, per un totale di finanziamenti richiesti oltre i 2,8 miliardi sui 300 milioni disponibili. 

Inoltre, sono stati riaperti i termini dell’Avviso per la messa in sicurezza e/o realizzazione di mense scolastiche, sempre nell’ambito del Pnnr. Sono risultate già ammissibili 600 candidature. Occasione quanto mai ghiotta per i comuni iblei. La provincia di Ragusa, infatti, è una delle ultime in Italia per numero di mense scolastiche, la cui assenza non consente l’espletamento del tempo pieno nelle scuole dell’Infanzia, Primaria e Secondaria di I grado. Adesso, grazie a un ulteriore stanziamento di 200 milioni di euro, i Comuni avranno la possibilità di presentare la propria domanda fino alle ore 15 del 22 agosto prossimo. 

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