A Giarratana si vendono le case a 1 euro: l’iniziativa per rivitalizzare il centro storico

I centri storici dei piccoli borghi sono sempre più spopolati. Non è raro trovare annunci con scritto “vendesi” in intere vie cittadine. E per i proprietari di immobili è d’obbligo continuare a pagare IMU e TARI e diritti di successione. Per questo motivo, il Comune di Giarratana ha indetto un’iniziativa che è già stata adottata con discreto successo in altri piccoli Comuni della Sicilia, come Gangi, Sambuca, Montalbano Elicona e molti altri. A seguito della approvazione del regolamento, il Comune pubblicherà un apposito Avviso Pubblico e ciascun proprietario interessato potrà candidare il proprio immobile al prezzo di 1 euro.

ACQUISTARE UNA CASA A 1 EURO: COME FUNZIONA

L’acquirente corrisponderà al proprietario-venditore il valore simbolico di 1 euro per l’acquisto dell’immobile e assumerà a proprio carico tutte le spese necessarie e connesse al trasferimento della proprietà e ad avviare i relativi lavori. Bartolo Giaquinta, sindaco della città, ci spiega: “Spesso questi immobili che si trovano sia nel centro storico che nelle zone rurali, sono in precarie condizioni. Come promotori, noi offriamo la possibilità, per tre anni, di esentare l’acquirente dal pagamento dell’IMU e della TARI”. Ma non è tutto. Nel regolamento sono previste tutti gli obblighi per poter usufruire dell’iniziaativa. Ad esempio, l’acquirente ha l’obbligo di presentare il progetto e di iniziare i lavori entro un anno dall’acquisto dell’immobile, dopo la stipula dell’atto. Inoltre, nel caso arrivino più richieste per un immobile, sono previsti dei punteggi di assegnazione, una sorta di graduatoria. Bartolo Giaquinta, continua: “Sarà creata una bacheca online che sarà consultabile da aziende e privati. Gli immobili potranno essere acquistati sia per uso domestico che per avviare piccole attività commerciali. Come Comune di Giarratana abbiamo già acquistato a suo tempo degli immobili che oggi vengono utilizzati per il presepe vivente. Ci auguriamo che questa iniziativa possa aiutare a rivitalizzare i centri storici dei nostri piccoli borghi”.

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it