È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
NON SI ARRENDE IL MOVIMENTO DEI FORCONI DI MONTEROSSO E GIARRATANA
14 Feb 2012 12:02
Molto partecipata l’assemblea di ieri organizzata dal movimento dei Forconi di Giarratana e Monterosso Almo, a cui erano presenti anche numerosi rappresentanti provinciali delle varie categorie, in particolare della Cna iblea. Dal dibattito e dal confronto animato che ne è risultato, il movimento spontaneo dei Forconi e le associazioni datoriali come la Cna e la Confcommercio hanno deciso di adottare una linea comune: lottare tutti uniti e compatti contro un un sistema poltico-amminsitrativo che ogni giorno tartassa non solo le piccole e medie imprese ma anche le famiglie.
Se entro il prossimo 23 febbraio non si riceveranno le opportune risposte ed i governanti regionali, in particolare, non adotteranno gli opportuni interventi correttivi alle ingiustizie legislative, sarà ripresa la lotta, in maniera diversa da quella adottata nei giorni scorsi ma pur sempre incisiva. Si è pensato ad uno sciopero generale della fame ed alla ricostituzione dei presidi in strada. Inoltre si chiederanno le dimissioni del Governatore Lombardo. Aldo Bertolone, coordinatore provinciale dei Forconi, ha ribadito nel corso del suo intervento che le manifestazioni non servono più, e che l’unico modo per riprendere in mano le redini della Sicilia è quello di rompere il sistema. Si aspetta ancora la convocazione dei tavoli tecnici, così come era stato ribadito nelle settimane scorse, e ad oggi si attendono ancora delle risposte chiare e concrete dalle Istituzioni.
Salvatore Azzaro, portavoce dei Forconi locali, ha rimarcato la neutralità politica e la spontaneità del movimento: si trattta di gente onesta che lavora e che cerca di vivere dignitosamente senza fare tanto rumore secondo il portavoce, che ha puntualizzatoanche come queste siano giornate storiche in cui si sta lottando contro le mafie per dare un futuro migliore a i figli. Inoltre ha ribadito che bisogna finirla con il binomio Sicilia/mafia, e per questo si è reputato necessario lottare con l’appoggio di tutti i sindaci ed i cittadini che in maniera concreta hanno portato avanti le rivendicazioni del movimento.
I rappresentanti datoriali hanno espresso la volontà di ritornare a combattere insieme per difendere i diritti dei lavoratori tutti. Pippo Massari, presidente provinciale della Cna, ha dichiarato: ”La nostra forza è quella di stare insieme. Noi vi appoggeremo in tutte le vostre manifestazioni, non siamo burocratizzati. Dobbiamo cambiare modo di porre i problemi e per questo ci troverete disponibili a difendere i diritti di tutti. Invito tutti a farci forza e lottare per il bene comune.”
Cascone, quale presidente regionale del Cna, nel suo intervento ha aggiunto: ”Capisco il malessere di questo movimento, confesso che abbiamo perso tempo ma oggi dobbiamo lottare insieme. Noi siamo la poltica delle imprese, noi condividiamo tutte le vostre battaglie, la Cna non si è mai sottratta ai propri impegni. Oggi la nostra rabbia è superiore alla vostra. Noi non siamo avversari di nessuno. Invito quindi la numerosa assemblea a partecipare alla manifestazione che si svolgerà il prossimo 1° marzo a Palermo.”
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