“Non riconosco chi chiede le mie dimissioni”. Marcello Medica resta e rilancia.

L’ora della resa dei conti a distanza di oltre un anno dalle elezioni amministrative all’interno dei 5 stelle di Modica pare sia definitivamente giunta. Da tempo infatti serpeggiava tra le due anime del movimento in città un certo malcontento che a dire il vero tranne alcuni rari casi si era sempre limitato ad  una manifestazione interna al gruppo.

Il comunicato di ieri in cui si chiedevano le dimissioni di Marcello medica da consigliere comunale perchè pare non ritenuto reale oppositore di Abbate, ha costretto lo stesso Medica ad uscire allo scoperto e manifestare tutte le incongruenze e le discrasie all’interno dei 5 stelle modicani etichettangli autori del comunicato di richiesta delle sue dimissioni, come non riconosciuti ufficialmente ed addirittura annunciando di portare la questione all’attenzione dei vertici nazionali.

Ecco intanto la nota di replica di Marcello Medica: “Prendo definitivamente atto che a Modica c’è un gruppetto, non riconosciuto ufficialmente, che vorrebbe affermarsi politicamente facendo esclusivamente opposizione interna, non riconoscendo, di fatto, né il mio ruolo di Portavoce né il mio lavoro in Consiglio Comunale.

Li ringrazio perché mi stanno offrendo l’occasione per ricordare a tutti alcuni aspetti dirimenti dello Statuto nazionale del Movimento 5 Stelle e le innumerevoli battaglie che ho portato avanti insieme ai tanti attivisti che hanno voluto concretamente supportare l’azione politica del Movimento stesso a Modica.

Streaming/riprese televisive, Alberi per il Futuro, Tribunale, Ospedale Maggiore, Banca Agricola Popolare di Ragusa, caso migrante Abdoullai, Plastic Free, Acqua pubblica, Verde pubbico, Finanze e tributi locali, Edilizia scolastica, Tour cittadino “La Città Virtuale diventa Reale”, Parco degli Iblei, Ciclovia Magna Grecia, solo alcuni importanti temi trattati con atti (mozioni e ordini del giorno) presentati in Consiglio, e spesso approvati all’unanimità; per non parlare degli accessi agli atti e delle innumerevoli interrogazioni volte a chiedere conto e ragione su ogni aspetto amministrativo, nonché le numerose lettere su bandi europei e provvedimenti nazionali e regionali, per invitare l’Amministrazione Comunale ad aderire, come nel caso della definizione agevolata estesa a tasse locali, prevista dal Decreto Crescita. Tutti argomenti e proposte assolutamente in linea con i nostri principali temi politici e il nostro programma elettorale.

Sono stato eletto grazie al consenso ricevuto e al voto di preferenza di tanti cittadini, massima espressione della democrazia, nella Lista del Movimento 5 Stelle di Modica ed ero, quindi, candidato insieme ad alcuni di coloro che adesso mi attaccano.

Sono risultato l’unico eletto, nonostante lo sforzo di tutti, ma evidentemente c’è ancora troppa delusione per il risultato collettivo ottenuto e per la mancata elezione di qualcuno che, forse, aveva riposto troppe ambizioni personali in questo campo della vita pubblica cittadina.

Non posso, altresì, evitare di precisare che chi ha diramato il comunicato contro il sottoscritto, non ricoprendo alcun incarico all’interno del Movimento 5 Stelle ufficiale, lo avrebbe dovuto fare a titolo esclusivamente personale. Da evidenziare, fra l’altro, che il diritto di sfiduciare l’operato di un Consigliere democraticamente eletto non può essere avanzato, paradossalmente, da una minoritaria decina di persone.

A Modica, difatti, c’è un unico gruppo ufficialmente riconosciuto ed è quello originario; cioè il Meetup Movimento 5 Stelle Modica di cui faccio parte, dove svolgo il legittimo ruolo di Portavoce e dove non sono mai mancati il confronto e il lavoro costruttivo grazie alla presenza e al volontariato di tanti attivisti, sostenitori e iscritti. Persone che credono nella buona politica, trasparente, e che con dedizione supportano e mi aiutano a preparare l’attività pubblica che svolgo dentro il Consiglio Comunale.

Non posso, chiaramente, bloccare o impedire a questi ulteriori iscritti, ed ex candidati, di fare opposizione al sottoscritto, ma è altrettanto evidente che tale contesto venutosi a determinare mi obbliga a prendere delle decisioni finora rinviate. Inoltrerò, già dalle prossime ore, un dettagliato report al Collegio Nazionale dei Probiviri sui fatti avvenuti negli ultimi mesi, fino all’attacco ricevuto ieri, affinché vengano adottate tutte le necessarie sanzioni nei confronti dei responsabili, per chiudere questa tristissima vicenda e chiarire definitivamente, Statuto alla mano, chi può legittimamente rappresentare il Movimento 5 Stelle nella Città di Modica e in Consiglio Comunale.

 

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