«NON CHIUDIAMO LA CULTURA!»

«Il rischio è molto alto, in Sicilia stanno riprendendo le visite turistiche in modo sensibile e già  negli ultimi weekend i cancelli dei musei e dei siti archeologici siciliani  si sono presentati chiusi. Una cosa intollerabile che scredita  il settore turistico, considerato a parole strategico per l’economia dell’Isola, ma alla prova dei fatti relegato a un ruolo marginale.» Con queste parole l’On. Ragusa interviene su una problematica che penalizza non poco il settore turistico. «Penso, partendo già dalla mia provincia, al coordinamento del Parco Forza ad Ispica, al Castello di Donnafugata, ad alcuni siti strategici all’interno del territorio di Scicli e potrei continuare l’elenco. Il problema come al solito sta nella mancanza di risorse. La Regione ha tagliato il fondo del salario accessorio e anche i limiti imposti dal Patto di Stabilità. La conseguenza diretta è che non ci sono le risorse per coprire lo ‘sforamento dei festivi’ e l’esaurimento dei fondi per le aperture domenicali. Bisogna subito fare una conferenza di servizio con l’Assessore e il direttore generale ai Beni Culturali a  Palermo, poi una concertazione locale a Ragusa in sovrintendenza per organizzare la nostra Provincia e cercare di  capire insieme come fare per aprire i siti e quantificare le risorse economiche finanziarie per preparare un emendamento di bilancio  che io stesso presenterò in commissione bilancio affinché si possano reperire le risorse economiche finanziarie necessarie per far si che davvero le nostre bellezze possano essere il volano del turismo siciliano». 

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