No al parcheggio a pagamento vicino corso Mediterraneo a Punta Secca: “Potrebbe costare fino a 8 euro al giorno”

No al parcheggio a pagamento vicino corso Mediterraneo, a Punta Secca. Lo chiedono i cittadini e lo chiede anche il gruppo di opposizione “Insieme per Santa Croce” che spiega: “L’introduzione dei ticket a pagamento (fino a 8 euro al giorno), risulta una scelta inopportuna, specie per il momento di profonda crisi in cui versano molte famiglie a causa degli effetti della pandemia e del rincaro dei prezzi dell’energia. Il gruppo ha presentato una mozione per convocare una seduta del consiglio comunale urgente”.


Il parcheggio in questione (per 500 posti auto circa), è entrato nella disponibilità del Comune di Santa Croce a seguito di un contratto di locazione sottoscritto con la società Orange Advisory Ltd, per il valore complessivo di 18 mila euro (fino al 30 settembre) e, stando alle indicazioni contenute nella delibera n.190 del 6/07/22, sarà gestito da “terzi”. Anche se, come emerge dalla mozione dei quattro consiglieri di ‘Insieme per Santa Croce’, “il Comune – a quanto risulta agli scriventi – non ha mai avviato un’iniziale indagine di mercato esplorativa, tramite avviso pubblico, per la manifestazione d’interesse alla partecipazione alla gara aperta a tutti gli operatori economici interessati”.


Per l’opposizione, quel terreno deve essere convertito in un parcheggio libero e gratuito per i cittadini, gli operatori turistici e i dipendenti delle attività lavorative delle frazioni.

Nell’ambito del nuovo piano di sosta pensato per la borgata di Punta Secca, l’Amministrazione ha reintrodotto 154 stalli a pagamento (le cosiddette ‘strisce blu’), ricavando gli appositi spazi all’interno della frazione medesima.

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