NIENTE PIU’ TATUAGGI PER I CANI. ALTRO PASSO IN AVANTI…

Stavolta è la Corte Costituzionale a ‘bacchettare’ una norma della Regione Veneto.

Tale norma del 2012 prevedeva la possibilità di procedere all’identificazione dei cani anche mediante tatuaggio, richiamando alla giurisprudenza regionale del 1993.

La Corte Costituzionale ha ritenuto illeggittimo tale provvedimento, in quanto in palese contraddizione con ciò che la normativa europea da tempo aveva già previsto e per cui era stata concessa deroga (cioè la possibilità di adottare la metodica di identificazione mediante tatuaggio) solo fino al 3 luglio del 2012. Microchip, quindi, anche in Veneto.

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it