NELLE ULTIME 24 ORE LA POLIZIA DI VITTORIA ARRESTA 4 PERSONE

12 Nov 2012 10:29

Sono tre diversi episodi. Tre distinte operazioni delle VOLANTI del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Vittoria, nelle giornate clou della Fiera Emaia e concomitante tradizionale fiera di San Martino mentre la cittadina è stata invasa da decine di migliaia di visitatori e l’attenzione è stata concentrata verso la zona fieristica al fine di evitare furti e borseggi. 

Parimenti tutto il territorio cittadino non è stato perso d’occhio perché com’è noto, le zone meno frequentate in queste occasioni si prestano meglio alla perpetrazione di reati. 

1.   L’attività repressiva è iniziata nella tarda serata di sabato. La volante si reca presso l’abitazione di un pregiudicato agli arresti domiciliari e non lo trova. La madre tergiversa e dice che il figlio si trova in garage dove è autorizzato a lavorare, a fare il restauratore. Ma in effetti non si trova neppure lì. Gli agenti si mettono alla ricerca e lo trovano non distante da casa. DI FEDE Antonio, 47 anni, già agli arresti domiciliari per il reato di lesioni personali, ha detto agli agenti di essere uscito per acquistare le sigarette. E’ stato nuovamente arrestato per il reato di evasione e messo a disposizione dell’autorità giudiziaria. 

2.   Domenica, ora di pranzo. Su richiesta pervenuta al centralino del commissariato una volante si reca in via Vicenza. E’ stata segnalata un’animata lite presso un’abitazione. Non è la prima volta che la volante interviene in queste settimane, l’ultima volta la sera di sabato. Trovano VONA Veronica, 21 anni, con pregiudizi penali, in mano tiene un coltello a serramanico, vicino c’è il suo ex convivente, dolorante, ha una ferita da taglio al polso sinistro, che cerca di contenere la furia della ragazza. Gli agenti intervengono per bloccare la donna che con il coltello in mano li strattona, cerca di divincolarsi e darsi alla fuga, ma viene disarmata e bloccata. Viene constatato che prima dell’aggressione fisica la ragazza ha danneggiato l’auto del ragazzo con una chiave inglese, frantumando i cristalli e provocato ammaccature a parti della carrozzeria, poi il fendente al braccio ed un morso alla spalla. Oltre il coltello e la chiave inglese, nella borsa della donna si rinviene pure uno strumento atto ad offendere molto particolare, un disco metallico con tre lame ricurve (stella ninja!!) L’agente intervenuto riporta un trauma al braccio. Cinque i giorni di prognosi per lui e per l’ex convivente. Viene arrestata per i reati di lesioni, danneggiamento, resistenza a pubblico ufficiale e porto ingiustificato di arma. 

3.   Tarda serata di ieri. La gente si affolla nella zona fieristica. Le case sono disabitate. In tutt’altra zona, nei pressi di Piazza Dante è inviata una Volante a seguito della segnalazione, pervenuta al centralino, di rumori sospetti provenienti da un’abitazione. Gli agenti arrivano tempestivamente e notano un giovane di fronte al civico segnalato che alla vista della volante gesticola verso un altro ragazzo che esce fulmineamente dalla predetta abitazione. Ne scaturisce un inseguimento che si conclude con il bloccaggio dei due ragazzi. Il controllo presso l’abitazione permette di constatare che la porta d’ingresso è stata scardinata ed all’interno è tutto a soqquadro. Un grande televisore penzola dalla parete. Dopo giungono i proprietari che sporgono denuncia. Il provvidenziale intervento non ha permesso ai malviventi di asportare alcunché. Vengono tratti in arresto TUMMINO Domenico, 19 anni, con pregiudizi di polizia ed un ragazzo di 17 anni, anch’esso con pregiudizi di polizia. Il minorenne in nottata è trasferito al centro di prima accoglienza di Catania.