Nel ricordo di Salvatore Garrone, “il direttore”. E’ stato alla guida della Bbc Contea di Modica

Ricorre oggi il quarto anniversario della scomparsa del rag. Salvatore Garrone, Direttore Generale della BCC Contea di Modica indimenticato professionista che ha contribuito attivamente alla crescita della comunità iblea nel corso della sua lunga carriera nel settore bancario, ma anche con il suo impegno politico e sociale. 

E’ andato via in una situazione straordinaria e inattesa, quella del primo lockdown del 2020, tanto lontana dal dinamismo professionale e umano che ha caratterizzato il suo operato qualificato, generoso ed empatico inteso come servizio alla collettività, alle famiglie e alle imprese. 

Una carriera nel settore bancario iniziata da giovanissimo presso il “Banco Giovan Pietro Modica”, banca privata operante ad Ispica, sua città natale, proseguita presso la Cassa di Risparmio Vittorio Emanuele per le province siciliane (nota come Sicilcassa), da funzionario a direttore di diverse agenzie della provincia di Ragusa e poi ispettore provinciale, conclusa dapprima come Responsabile dell’Area territoriale di Ragusa del Banco di Sicilia e successivamente in qualità di Direttore Generale della Banca di Credito Cooperativo Contea di Modica che ha contribuito a costituire e avviare nel difficile contesto di instabilità economica e di profonda trasformazione del mercato conseguito alla crisi finanziaria del 2008. 

A distanza di quattro anni dalla scomparsa, le manifestazioni di stima e gratitudine continuano a testimoniare il lascito che il direttore Garrone è riuscito a consegnare ai tanti interlocutori che hanno avuto modo di apprezzarne la dedizione e la serietà professionale basata su valori solidi quali l’onestà, il rispetto delle regole e delle persone, il rigore, l’impegno, la solidarietà.

Valori che hanno animato il suo servizio alla comunità nei diversi ambiti nei quali ha offerto il proprio contributo con passione e generosità: dall’impegno sindacale, con incarichi di livello regionale e nazionale nei sindacati dei direttivi del comparto bancario, agli incarichi rivestiti in numerosi organi e commissioni istituzionali, dalla Presidenza del Comitato Consultivo Provinciale dell’Inail di Ragusa fino a quello di componente del Consiglio nazionale della Cassa Mutua del Credito Cooperativo, all’impegno in politica, con l’incarico di coordinatore provinciale della Democrazia Cristiana, alla passione sportiva che lo ha visto condividere i valori del Panathlon club Ragusa fino ad arrivare al servizio lionistico alla comunità prestato nel Club Lions Ragusa Host. Impegni ai quali non ha fatto mancare il proprio contributo fino agli ultimi giorni, nonostante il progressivo aggravarsi delle condizioni di salute.

Un’eredità che vive grazie agli amici, ai conoscenti, colleghi e collaboratori che conservano l’esempio della straordinaria forza d’animo di un uomo, che ha imperniato la sua esistenza ai principi e doveri di solidarietà, rigore etico e professionale, impegno familiare e sociale, sempre pronto ad aiutare chi ne avesse bisogno.

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