L’edizione 2025 del Programma nazionale esiti (PNE) dell’Agenas fotografa un’Italia che migliora nel complesso, ma che continua a correre a velocità diverse. Il Nord cresce e consolida le proprie eccellenze, mentre il Sud rimane indietro su troppe aree della qualità ospedaliera. La Sicilia, in particolare, si ritrova ancora una volta tra le regioni con il […]
NECESSARIO UN PIANO COMPLESSIVO DEL GOVERNO PRIMA CHE LE STRUTTURE SCOPPINO
14 Feb 2011 13:53
“La macchina organizzativa del Comune e della Protezione civile – dichiara il sindaco di Pozzallo Giuseppe Sulsenti in merito alla nuova emergenza che si è venuta a creare con l’arrivo in Sicilia di migliaia di clandestini provenienti dal Maghreb – è operativa al massimo delle sue possibilità ed il personale addetto farà tutto il possibile per alleviare le sofferenze dei nuovi arrivati e garantire loro un’adeguata accoglienza. Occorre tuttavia che da parte del Governo centrale venga definito con urgenza un Piano complessivo di intervento perché le strutture di accoglienza, già messe a dura prova, fra qualche giorno non potranno più fare fronte all’esodo senza precedenti di migliaia di disperati. La riapertura del Centro di accoglienza di Lampedusa (CIE), disposta dal ministro Maroni a seguito di precisa richiesta del prefetto di Palermo e Commissario straordinario per l’emergenza immigrati Giuseppe Caruso e la piena operatività delle altre strutture di Porto Empedocle, Trapani, Caltanissetta ed anche Pozzallo, hanno consentito fino a questo momento di gestire l’ondata di arrivi, ma, rispetto al numero impressionante di persone che si stanno riversando sulle nostre coste, occorre trovare subito soluzioni immediate con il diretto intervento dell’Unione Europea”.
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