Walter Morale, Direttore dell’Unità Operativa di Nefrologia e Dialisi dell’ASP di Ragusa, è stato eletto Presidente della Sezione Interregionale Campano-Siciliana della Società Italiana di Nefrologia (S.I.N.) per il prossimo triennio. L’elezione è avvenuta al termine di una consultazione elettorale online che ha coinvolto tutti i nefrologi delle due regioni, confermando la fiducia della comunità scientifica […]
Natale a rischio nei pronto soccorso, l’appello: “Guardie mediche potenziate”
15 Dic 2025 10:30
La recente aggressione avvenuta ai danni del personale del pronto soccorso dell’ospedale “Maggiore-Baglieri” di Modica, ripropone in tutta la sua drammaticità la difficile situazione che riguarda tutti i “Pronto soccorso” degli ospedali iblei.
In vista delle prossime festività natalizie la situazione è destinata a complicarsi ulteriormente. Sulla questione interviene il Comitato articolo 32 che evidenzia la necessità di incrementare i servizi di Guardi Medica e ridurre gli accessi ai Pronto Soccorso, durante le festività natalizie.
“La recente aggressione subita da un medico, all’interno dell’ospedale di Modica, conferma la necessità e urgenza di garantire la massima sicurezza e serenità a tutto il personale medico e infermieristico all’interno delle strutture sanitarie” scrive il Comitato Civico Articolo 32 che esprime piena solidarietà al medico aggredito e sottolinea la necessità di adottare misure adeguate per evitare il ripetersi di simili episodi.
E’ necessario, però, nell’immediato creare le condizioni per limitare esasperazione degli utenti, e lo stress a cui sono sottoposti gli operatori sanitari. Esiste il rischio concreto che nei prossimi giorni si possa verificare un aumento degli accessi ai pronto soccorso in coincidenza con le feste natalizie.
Basta osservare il calendario per rendersi conto che a ridosso del 25 dicembre per 5 giorni consecutivi gli studi dei medici di famiglia resteranno chiusi, come accade di consueto nei giorni prefestivi e festivi. Così come nei giorni 31,1, 3 e 4. Costringendo molte persone, anche per casi non gravi, ad affollare i pronto soccorso.
E’ fin troppo evidente che una, seppur parziale, riduzione degli accessi ai pronto soccorso è legata al funzionamento delle guardie mediche. Il Comitato lancia quindi un appello ai vertici dell’azienda sanitaria affinché si proceda urgentemente a rinforzare adeguatamente i presidi di guardia medica. Una proattiva gestione dei processi organizzativi e una adeguata campagna di informazione all’utenza, potrebbero infatti ridurre gli accessi impropri ai pronto soccorso.
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