Nasce a Sampieri “Orizzonti”: territorio e comunità locale i punti di forza. E la politica? 

Un sodalizio senza scopo di lucro, la classica APS acronimo di associazione di promozione sociale che raggiunge il territorio e si fa carico dei suoi bisogni. La presentazione giovedì sera nel campetto della chiesa davanti ad un numeroso pubblico. Pubblico che preannuncia l’attenzione verso questa associazione presieduta da Orazio Ragusa, deputato regionale di lungo corso con grande esperienza politica spesa fra il Comune di Scicli, l’ex Provincia regionale di Ragusa e la Regione Sicilia. Sull’idea e sulla nascita di “Orizzonti” si lavora da un anno: cittadini, professionisti ed amici del territorio. Tutti indirizzati alla tutela ed alla valorizzazione del territorio.

Non si vuole essere facili profeti ma sembra che traspare anche un impegno concreto per la città che potrebbe essere di natura politica.

Seppure ciò venga negato è facile ipotizzare che possa essere il “la” per un nuovo soggetto civico capace di scendere in campo fra due anni nelle Amministrative per il rinnovo degli organi istituzionali comunali. “Ognuno di noi ha contribuito a definire il nostro statuto, modellandolo sulle esigenze del territorio – spiega Orazio Ragusa – sebbene l’associazione non sia direttamente politica, opera in collaborazione con le istituzioni. Il nostro obiettivo è l’inclusività, ascoltare e rappresentare tutti, fungendo da intermediario tra le necessità dei cittadini e le amministrazioni, in uno spirito di totale neutralità. L’associazione, con atto e statuto depositati e registrati, si configura come un’entità giuridica, pronta a collaborare con le istituzioni per affrontare le sfide del territorio”.

Orazio Ragusa presidente di Orizzonti, cosa vuol significare? L’interrogativo è naturale.

Un ritorno di Orazio Ragusa in Forza Italia sembra improbabile. Fra l’altro le riunioni che da mesi si susseguono a Sampieri per la costruzione di questo nuovo soggetto civico e con la partecipazione di uomini che conoscono la politica in maniera diretta, fanno presagire che qualcosa di nuovo sta nascendo con un intento forte e diretto nel governare la città e fuori dai clichè politici. Gli uomini e le donne ci sono, la volontà e la conoscenza ci sono pure. Mancano le altre note: ma arriveranno presto nella naturalezza che la serata di ieri ha mostrato ai presenti ed agli assenti. E di particolare interesse l’intervento del soprintendente ai beni culturali di Ragusa, Antonino De Marco che ha parlato dei lavori nella Fornace Penna e dell’importanza di questo monumento di archeologia industriale che svetta sul promontorio est di Sampieri.

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