Musumeci impone il coprifuoco ma va al concerto di Bocelli. L’incredulità dell’On. Di Pasquale (VIDEO)

Mentre a Roma si discute, Sagunto viene espugnata. Recita così una celebre frase di Tito Livio e fa riferimento alla richiesta d’aiuto che Sagunto, una città romana in terra spagnola, fece alla capitale. A Roma si discusse molto se era opportuno o no inviare rinforzi e si arrivò al punto che i cartaginesi, comandati da Annibale, conquistarono la città.

A distanza di secoli sembra non essere cambiato nulla e mentre i nostri commercianti, le nostre imprese, i professionisti ed i cittadini si interrogano sulla loro vita futura in vista delle restrizioni che a livello regionale sono state già imposte con un decreto del Governatore Musumeci, lo stesso incurante della situazione di grande disagio che la popolazione siciliana sta vivendo in queste ore, ha presenziato  al concerto di Bocelli alla Cattedrale di Noto.

Iniziativa lodevole e di grande respiro se non fosse che il momento storico è assolutamente inadatto soprattutto quando la stessa iniziativa è stata lautamente finanziata dalla stessa Regione per 200.000 ed ancora, ad esempio,  non si sa nulla del Bonus Sicilia  per il quale erano state promesse agli imprenditori siciliani, vero motore dell’economia isolana, risposte in tempi celeri dopo il grand flop del click day.

Un comportamento duramente contestato dall’On. Nello Di Pasquale che in un video postato su Facebook si chiede come sia possibile che un governatore di regione che si dica responsabile,  possa tenere.

 

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