Mons. Lorefice: no a decreti disumani

“Che non ci accada di rimanere in silenzio dinnanzi ai ‘dis-umani’ decreti – tanto meno ad approvarli! –  che aggravano la sofferenza di quanti sono già vessati dalla povertà e dalla guerra, vere cause del fenomeno migratorio che l’idolatria del capitale e lo strapotere dei manager mondiali della finanza continua a generare dalle regioni e dai continenti periferici della terra”. E’ un passaggio della preghiera che l’arcivescovo Corrado Lorefice ha invitato a leggere nelle comunità parrocchiali domani e per tutto il tempo di Natale.

“In questo Natale – spiega Lorefice – il mio pensiero va innanzitutto, al Signore perché se non partiamo da lui anche la comunità cristiana pensa distante da ciò che invece la connota. Se noi pensiamo come Chiesa il nostro essere nel mondo, a partire dall’incarnazione di Gesù, allora è chiaro che questo ci porta a guardare gli uomini, con gli occhi di Dio, lì dove c’è fragilità e una esigenza di pienezza di umanità”.

“Se siamo uomini  – prosegue l’arcivescovo – portiamo dentro il desiderio di una felicità, ma la convivenza umana ci porta alla sofferenza, a mancare delle cose essenziali, alla divisione e alla durezza della convivenza. E allora a partire da Gesù la prossimità, e soprattutto la parola evangelica che ci fa pensare tra come uomini che creano un fermento di bene, solidarietà e di pace e allora guardiamo agli uomini e in modo particolare a quelli segnati dalla sofferenza come li guarda Gesù nel coinvolgimento, nell’abbassamento, nella cura e nell’attenzione. Il messaggio che arriva a Natale è un Dio che si incarna e chiede una Chiesa che continua a riconoscere Gesù nella carne degli uomini e soprattutto se segnata dalla sofferenza ed è questo l’augurio per la mia Chiesa e per ogni uomo perché possiamo insieme sempre di più costruire una convivenza umana nel segno della solidarietà, di parole belle, costruttive nella condivisione, perché abbiamo questa via, quella che ha segnato il Figlio di Dio venuto sulla terra, la via dell’altro, della prossimità per accorciare le distanze”.

Potrebbe interessarti: https://www.palermotoday.it/cronaca/natale-2018-preghiera-lorefice.html
Seguici su Facebook: https://www.facebook.com/pages/PalermoToday/115632155195201

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it