Modica, 50enne allontanato da casa per maltrattamenti in famiglia: applicato il braccialetto elettronico

Gli agenti della Polizia di Stato di Modica, su disposizione del Commissariato di Pubblica Sicurezza, hanno dato esecuzione a una misura cautelare nei confronti di un 50enne indagato per maltrattamenti in famiglia.

Il provvedimento, che prevede l’allontanamento dalla casa familiare, il divieto di avvicinamento alla persona offesa e l’applicazione del braccialetto elettronico, è scaturito da una chiamata al numero unico di emergenza 112 nella serata dell’11 aprile.

A lanciare l’allarme è stata la figlia minore della coppia, che aveva assistito a un episodio di violenza ai danni della madre.

Indagini e ricostruzione dei fatti

Gli investigatori hanno ricostruito un quadro di reiterati episodi di violenza fisica e psicologica che, secondo le risultanze, andrebbero avanti dal 2014. Nonostante la riluttanza iniziale della donna a sporgere denuncia, le testimonianze e gli elementi raccolti hanno confermato una condotta maltrattante protrattasi nel tempo.

La decisione del GIP

La Procura della Repubblica di Ragusa, ricevuti gli atti, ha richiesto la misura cautelare al GIP. Quest’ultimo, valutati i gravi indizi di colpevolezza e la necessità di garantire l’incolumità della vittima e dei minori presenti, ha emesso l’ordinanza di allontanamento e applicazione del braccialetto elettronico.

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