È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
METTERSI IN PROPRIO
23 Ott 2014 18:22
L’Osservatorio delle Pari Opportunità della Regione Siciliana nel mese di ottobre 2014 è stato particolarmente attivo . Giorno tre ha realizzato a Catania un importantissimo convegno in cui si è parlato di economia reale e soprattutto di come uscire dalla crisi sociale ed economica in cuoi ci troviamo generata dai molti problemi irrisolti. L’Osservatorio ha un potenziale di risorse umane che solo poche organizzazione possiedono ed intende metterle al servizio della collettività. Durante l’incontro sono statati affrontati svariati argomenti tra cui come realizzare lo sviluppo turistico in rete del terzo settore e come utilizzare al meglio i programmi comunitari 2014- 2020.
Ma tutte le opportunità che la Comunità Europea fornisce agli Stati Membri, compresa la Regione Siciliana, presenta un limite nella sua applicabilità: servono le risorse umane competenti. Il progetto proposto dall’Osservatorio Pari Opportunità alla Regione Siciliana
Mettersi In Proprio intende affrontare la annosa problematica della scarsa incisività delle politiche attive del lavoro sul territorio secondo un innovativa ottica integrata e multidisciplinare, consapevole che prima di ogni altra azione bisogna che il giovane o meno giovane sia formato a diventare imprenditore.
Fino ad adesso nessuno ha notato che occorre risolvere il problema della
‘analfabetizzazione imprenditoriale’ come la prima causa di insuccesso delle politiche occupazionali della Regione Siciliana. Infatti nessuno nasce imprenditore , ma si diventa con l’opportuno addestramento . Occorre notare che Il 30 % dei giovani nasce con il profilo dell’imprenditore ma se quest’ultimo non’ è formato diventa impossibile diventare imprenditore da solo e quindi, avviare con successo una eventuale mission imprenditoriale.
MIP – Mettersi in Proprio è un servizio di supporto alla creazione di nuove imprese/attività di lavoro autonomo formato da un insieme di azioni volte a diffondere una cultura imprenditoriale e a stimolare la nascita di nuove attività in proprio.
MIP dovrebbe essere promosso e realizzato dalla Regione Siciliana utilizzando i fondi della Formazione Professionale o delle politiche attive del lavoro. Esso dovrebbe essere interamente gratuito in quanto rientra nei “Servizi di accompagnamento ed assistenza tecnica per l’autoimpiego e la creazione d’impresa”.
Per l’attuazione pratica del progetto MIP si possono utilizzare come logistica gli SPORTELLI MULTIFUNZIONALI presenti in molti comuni siciliani gestiti della Regione Siciliana. Tuttavia, occorre nuovo ed esperto personale per svolgere i compiti caratteristici dell’incubatore d’impresa che saranno sviluppati di seguito.
L’Osservatorio ha tra i propri soci le risorse umane idonee a fare funzionare il progetto pilota che ha l’obbiettivo strategico di formare in anno di lavoro circa 10 imprese con una cinquantina di soci, aderenti ai bisogni del territorio, con circa un centinaio di soci. Il progetto è stato ideato dall’ing. Passarello Salvatore, Project Manager e socio dell’Osservatorio.
Il progetto prevede come prima azione di formare il giovane per ‘Diventare imprenditore’ attraverso un apposito corso di formazione in cui lo studente diventa progettista d’impresa. Poi sarà sviluppato il progetto d’impresa assieme agli studenti che hanno deciso di fare insieme la società, poi si accede ai fondi pubblici per il cofinanziamento ed infine si passa alla realizzazione. Nei tre anni della fase di start-up, il gruppo di esperti dell’Osservatorio, seguiranno le imprese da tutor per farle crescere ed evitare la mortalità che di solito avviene nei primi anni di vita.
Il progetto in questo momento è all’attenzione del Presidente della Regione Siciliana e degli assessorati competenti per le opportune valutazioni.
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