Un incarico di alto profilo scientifico e istituzionale che porta la sanità della provincia di Ragusa al centro del panorama medico nazionale e internazionale. Gaetano Cabibbo, Direttore dell’Unità Operativa Complessa di Medicina Interna dell’ospedale “Maggiore-Baglieri” di Modica, è stato nominato membro del Direttivo nazionale della FADOI, la Federazione delle Associazioni dei Dirigenti Ospedalieri Internisti, e […]
Mafia: 20 anni fa fu condannato ma l’intercettato non era lui
02 Mar 2023 21:01
L’intercettazione decisiva era fatta nei confronti di una persona diversa da lui: Antonino Giordano ha impiegato vent’anni per dimostrare di non essere un uomo di Cosa nostra, perche’ soltanto oggi la sua condanna a 4 anni di carcere, decisa nel 2003 a Palermo, e’ stata cancellata dalla Corte d’Appello di Caltanissetta. I giudici nisseni hanno accolto l’istanza di revisione presentata dall’avvocato Stefano Giordano (solo omonimo del cliente).
La prova nuova, necessaria per la revisione di una condanna passata in giudicato, e’ stata una perizia fonica che ha dimostrato come non fosse Giordano a parlare con un capomafia di Misilmeri (Palermo), paese di cui l’imprenditore e’ originario: l’interlocutore era una persona diversa.
Secondo l’accusa il condannato ora scagionato si era avvalso del vincolo associativo per acquisire il controllo di attivita’ economiche e, in particolare, di appalti pubblici. La conversazione incriminata si era svolta nel marzo del 1999 e nel 2003 era arrivata la condanna, poi divenuta definitiva.
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