M_ARGINE: come trasformare gli ex campetti da tennis in un’opera d’arte. A Ragusa

Trasformare la città in un’opera d’arte vivente, come una grande tela urbana in cui tessere il proprio concetto di sostenibilità. Il Collettivo Ocra ha trasformato la parte bassa del parco Giovanni Paolo II di Ragusa (gli ex campetti da tennis) in un’opera contemporanea di grande interesse: M_ARGINE.

La descrizione dell’opera realizzata dal Collettivo Ocra tratta da facebook:

“L’opera in questione è molto più intima e concettualmente complessa di quanto si possa immaginare.
Un lavoro che, senza la componente “cooperativa”, sarebbe risultato problematico realizzare.
Ogni modulo è a se stante, ma osservando il murale dal “bollino ocra” (il punto focale) è possibile fruirlo nella sua interezza .

Da lì, ogni linea si collega a quella successiva in maniera armonica e le masse cromatiche comunicano tra loro, completando la loro espansione. Toni complementari, contrasti di qualità, caldi e freddi accentuano il carattere articolato del murale.

Il senso di M_ARGINE consiste proprio in questo: l’essenza frammentaria e univoca di ciascuno elemento, unito a tutti gli altri, può costruire realtà efficaci che dialogano, si completano, generando così visioni nuove di senso comune”.
Foto di Andreina Moschetti, tratta da facebook.

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