Lunghe code a Modica per i tamponi rapidi a docenti e studenti. Sindaco Abbate suggerisce di estendere anche ad elementari e medie inferiori

Lunghe code stamani a Modica per il primo giorno dei tamponi rapidi predisposti da Regione e Asp in quattro Comuni della provincia di Ragusa. Sono dedicati, su base volontaria, a docenti e studenti delle scuole medie superiori. L’obiettivo è quello di fare uno screening e, in caso di positività, informare le relative famiglie e isolarle. Un duplice obiettivo, dunque, anche se a Modica c’è stato un numero elevato di adesioni e questo ha comportato lunghe attese. In molti sono rimasti in coda in automobili con qualche furbone che ha cercato di superare la fila rischiano di “tamponare” le automobili piuttosto che i propri figli. Il sindaco di Modica, Ignazio Abbate, nel salutare con favore questa iniziativa ha suggerito al manager Aliquò di andare ad estendere questo screening anche alla popolazione scolastica delle elementari e delle medie inferiori.

Chissà se operativamente lo si potrà fare. Intanto lo screening proseguirà anche questa domenica, lunedi e martedi’.

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