L’UNDER 14 DEL RAC NON CONOSCE SCONFITTE

31 Gen 2012 17:24

Non conosce soste la marcia della rappresentativa Under 14 del RAC che batte a domicilio la formazione dei Briganti Librino di Catania, 49 a 7 il risultato finale, continuando in tal modo nella striscia positiva di solo vittorie.

La formazione ragusana battendo i Briganti ha infatti ottenuto la decima vittoria su altrettante partite disputate,a dimostrazione di uno spessore tecnico di tutto rispetto.

Sono bastati solo 30 secondi ai Ragusani per violare la meta avversaria, grazie al trequarti centro Paolo Cicciarella che incuneatosi tra le maglie difensive etnee ha depositato l’ovale oltre la linea di meta, dalla piazzola capitan Lupan trasforma portando il RAC avanti per 7 a 0.

Partita in salita quindi per i Briganti, squadra tatticamente ben organizzata che ha sofferto oltremodo il gioco veloce dei Ragusani.

Il primo tempo è un monologo dei tutti neri, i catanesi soffrono oltremodo la pressione ragusana , apparendo in costante affanno, e venendo colpiti per altre due volte.  Nel secondo tempo largo ricorso al turn over, e come al solito i due tecnici Lucenti – Maratea danno spazio all’intera panchina. 

“Un bravo va  ai nostri ragazzi- afferma Rita Amenta , dirigente accompagnatore Under 14 – autori di una prestazione di carattere. Hanno mostrato una maturità tattica davvero notevole , specie se paragonata alla categoria di appartenenza”. Anche l’under 12 continua a vincere al torneo  “Gianni Cappello” . Presenti tre squadre oltre al Clan pure  la Quasimodo e la Vann’Antò, che si sono affrontate con la formula del concentramento a tre. Alla fine come le altre volte vince il Rac che ha battuto sia la Quasimodo Rugby 20 a 10 il risultato finale , che la Vann’Antò Rugby ( 65 a 0), mentre l’incontro tra Vann’Antò e Quasimodo è stato vinto nettamente da quest’ultimi con il risultato di 50 a 0. Ma nonostante le pesanti sconfitte subite è stata la Vann’Antò Rugby ad avvantaggiarsi in classifica grazie alle norme federali che obbligano di fatto le squadre a schierare formazioni con 12 giocatori in campo e almeno due presenti in panchina.

Infatti sia il RAC che la Quasimodo a causa dell’influenza e dei recuperi scolastici, si sono presentati in 13 giocatori, non conquistando in tal modo nessun punto.