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LUCI E OMBRE
20 Mag 2016 11:46
Sarà presentato domenica 22 maggio alle 19 nel cortile del Palazzo Tasca a Pachino il nuovo album del musicista Giuseppe Ricca, nell’ambito dell’Inverdurata.
«Luci e Ombre – ha raccontato l’autore – è un progetto che nasce nel 2013 con l’idea di raccogliere i brani più significativi, precedentemente scritti, raggruppandoli in un unico album.
La fase di lavorazione e post-produzione è durata due anni poiché mi sono occupato personalmente della scrittura dei testi, delle musiche e degli arrangiamenti.
L ’album è stato interamente autoprodotto ed è composto da dodici tracce, un viaggio attraverso la continua ricerca interiore, tra speranze e paure: luci e ombre.
Come in un libro, il singolo “luci e ombre” ha il compito di introdurre l’album e, rivolgendosi all’ascoltatore, lo guiderà nel suo viaggio che inizierà dal brano “pagina 1”.
L’intento è quello di condividere la propria esperienza attraverso un abbraccio di benvenuto.
Così:
…la verità nascosta in “pagina 1” vuole essere il tentativo di ricerca delle proprie origini che ognuno di noi compie per ritrovarsi nella propria storia…quella “di un segnalibro che ha perso la sua pagina”.
…la luce cercata e vissuta nella “notte” attraverso il suo silenzio, ci richiama alla paura di perdere le verità a cui ci aggrappiamo, raccontata nell’ “ultima traccia”, ma anche alla speranza di chi si affida ai sentimenti più puri come in “sarà neve”.
…il carcere raccontato in “braccio” diviene anche la gabbia in cui ognuno di noi si rinchiude, l’ombra che ci appartiene.
…l’importanza del giusto uso della parola in “venerdì 13” irrompe nell’omertà come unica via possibile per la libertà, la stessa libertà che a volte può renderci prigionieri.
…ogni attimo del proprio presente può essere vissuto appieno solo partendo dal proprio bagaglio di esperienze racchiuse in una “scatola dei ricordi” , pensiero che ricorre anche nella ballata “tutti i tuoi inverni”, inno a quella libertà di scelta che, pur tradendo le aspettative, rende l’uomo protagonista della propria storia.
…la storia di un soldato semplice in “ mai più la guerra” è un grido di rabbia che rifiuta la peggiore offesa che l’uomo possa fare alla vita attraverso l’uso delle armi.
Il viaggio si conclude con la versione acustica di “Sud” volutamente omaggiata per sottolineare, ancora una volta, l’importanza della propria storia. Le immagini descrittive, i luoghi ed il ricordo di tradizioni che vanno lentamente perdendosi, fungono da passaggio del testimone da padre in figlio. La vera essenza della vita».
Ecco la tracklist:
1. luci e ombre
2. pagina 1
3. notte
4. venerdì 13
5. la scatola dei ricordi
6. sud
7. l’ultima traccia
8. sarà neve
9. braccio
10. tutti i tuoi inverni
11. “mai più la guerra”
12. sud (acustica)
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