È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
L’OMICIDIO STRADALE E’ LEGGE
02 Mar 2016 19:19
L’omicido stradale è legge. è stato approvato dall’Aula di Palazzo Madama . L’Aula ha detto “sì” al voto di fiducia chiesto dal governo sul ddl . I voti a favore sono stati 149, 3 i contrari e 15 gli astenuti.
Con le nuove misure dunque l’omicidio stradale diventa un reato a se’, graduato su tre varianti. In particolare, resta la pena gia’ prevista oggi (da 2 a 7 anni) nell’ipotesi base, quando cioe’ la morte sia stata causata violando il codice della strada. Ma la sanzione penale sale sensibilmente negli altri casi. Con le nuove regole chi uccide una persona guidando in stato di ebbrezza grave, con un tasso alcolemico oltre 1,5 grammi per litro, o sotto effetto di droghe, rischiera’ da 8 a 12 anni di carcere. Sara’ invece punito con la reclusione da 5 a 10 anni l’omicida il cui tasso alcolemico superi 0,8 g/l oppure abbia causato l’incidente per condotte di particolare pericolosita’ (eccesso di velocita’, guida contromano, infrazioni ai semafori, sorpassi e inversioni a rischio). La pena puo’ pero’ aumentare della meta’ se a morire e’ piu’ di una persona: in quel caso il colpevole rischia fino a 18 anni di carcere . Ecco le altre novita’ del testo approvato.
Aumentano le pene se chi guida e’ ubriaco o drogato: da 3 a 5 anni per lesioni gravi e da 4 a 7 per quelle gravissime. Se invece il colpevole ha un tasso alcolemico fino a 0,8 g/l o se l’incidente e’ causato da manovre pericolose la reclusione sara’ da un anno e 6 mesi a 3 anni per lesioni gravi e da 2 a 4 anni per le gravissime.
L’ipotesi piu’ grave di omicidio stradale (e di lesioni) si applica ai camionisti e agli autisti di autobus anche in presenza di un tasso alcolemico sopra gli 0,8 g/l.
Se il conducente fugge dopo l’incidente scatta l’aumento di pena da un terzo a due terzi, e la pena non potra’ comunque essere inferiore a 5 anni per l’omicidio e a 3 anni per le lesioni. Altre aggravanti sono previste se vi e’ la morte o lesioni di piu’ persone oppure se si e’ alla guida senza patente o senza assicurazione. La pena e’ invece diminuita fino alla meta’ quando l’incidente e’ avvenuto anche per colpa della vittima.
In caso di condanna o patteggiamento (anche con la condizionale) per omicidio o lesioni stradali viene automaticamente revocata la patente. Una nuova patente sara’ conseguibile solo dopo 15 anni (omicidio) o 5 anni (lesioni). Tale termine e’ pero’ aumentato nelle ipotesi piu’ gravi: se ad esempio il conducente e’ fuggito dopo l’omicidio stradale, dovranno trascorrere almeno 30 anni dalla revoca.
. Per il nuovo reato di omicidio stradale sono previsti il raddoppio dei termini di prescrizione e l’arresto obbligatorio in flagranza nel caso piu’ grave (bevuta ‘pesante’ e droga). Negli altri casi l’arresto e’ facoltativo. Il pm, inoltre, potra’ chiedere per una sola volta di prorogare le indagini preliminari.
Il giudice puo’ ordinare anche d’ufficio il prelievo coattivo di campioni biologici per determinare il dna. Nei casi urgenti e se un ritardo puo’ pregiudicare le indagini, il prelievo coattivo puo’ essere disposto anche dal pm.
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