LOCALI DELLA PROTEZIONE CIVILE ADIBITI AD UFFICI COMUNALI

Il consigliere comunale Asta Giuseppe, con interrogazione in data 14 novembre 2007, interrogava il Sindaco del Comune di Pozzallo affinché rispondesse sul perché il Centro COM di Pozzallo fosse stato destinato a ufficio Comunale e precisamente a ufficio tecnico comunale, ufficio tributi, manutenzione, contenzioso e marginalmente protezione civile, e ciò nonostante l’immobile fosse stato realizzato con la precisa finalità di centro per la protezione civile.

L’interrogazione di cui sopra partiva dalla considerazione che la destinazione dell’immobile ad uffici Comunali avrebbe impedito in caso di necessità l’impiego dello stesso per gli usi per cui era stato realizzato.

Si segnalava in proposito, come il Comune di Pozzallo fosse il secondo comune per approdo di clandestini provenienti con mezzi navali dalle coste del Maghreb e che, pertanto, la struttura sarebbe dovuta rimanere a disposizione della Protezione Civile pronta sia per le esercitazioni di rito che per le emergenze.

Quanto segnalato purtroppo è stata facile profezia. Il momento in cui ci troviamo è stato definito dal Ministro degli Interni di portata eccezionale tanto da essere pari ad un “esodo biblico”, cosa questa che comporta, pertanto, una emergenza umanitaria per le migliaia di migranti già arrivati e per quanti altri stanno per arrivare. In tale situazione come era prevedibile il comune di Pozzallo si è dimostrato assolutamente impreparato.

Nei Comuni vicini, i centri della protezione civile sono stati tutti attivati mentre quello di Pozzallo non lo potrà essere perché svuotato della sua originaria peculiarità, tanto che proprio oggi le più alte autorità della provincia (Prefetto, Questore, Colonnello della G.D.F. e Colonnello dei Carabinieri ) sono state a Pozzallo per l’individuazione di possibili siti disponibili per l’accoglienza dei migranti e per la gestione dell’emergenza.

L’interrogazione di cui sopra, purtroppo, è rimasta senza alcun riscontro da parte dall’amministrazione Comunale di Pozzallo; né ebbe seguito davanti alle autorità a cui era stata inviata per conoscenza.

Per tale motivo, nel mentre si richiede l’intervento delle Autorità in indirizzo, vorrà il Presidente del Consiglio Comunale, convocare Consiglio Comunale Urgente per discutere e individuare soluzioni alla grave problematica.

 

Segue l’interrogazione del consigliere Asta del 2007:

 

                                                                                                                                                             

AL SIG. PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE

AL SIG. SINDACO

AGLI ASSESSORI DI COMPETENZA

AL SEGRETARIO GENERALE DI POZZALLO

e. p c. A S.E. IL PREFETTO DI RAGUSA

AL DIPARTIMENTO REGIONALE DELLA PROTEZIONE CIVILE DI PALERMO

 

 

I sottoscritti consiglieri comunali Asta Giuseppe, Sudano Marco,

PREMESSO che nel comune di Pozzallo è stato edificato una struttura denominata “Centro Operativo Misto di Pozzallo”, finanziata con Decreto n. 983 del 05/08/2004 dal Dirigente Generale del Dipartimento della Protezione Civile per un importo complessivo di euro 1.291.142.25 nell’ambito degli interventi ai sensi dell’art. 2 obiettivo i bis della L. 433/91, relativa alla ricostruzione a seguito degli eventi sismici del 13/12/1990

PREMESSO che tale Centro Polifunzionale situato in posizione strategica nel Mediterraneo è collegato con il porto di Pozzallo ove hanno sede la Capitaneria di Porto, e le forze dell’ordine portuali, che interagiscono tra di esse in caso di calamità naturali e nella lotta al traffico di clandestini, con l’ausilio delle forze della Protezione Civile;

VERIFICATO che il Comune di Pozzallo è il secondo comune della Sicilia per approdo di clandestini provenienti con mezzi navali dalle coste del Maghreb;

PREMESSO che la struttura denominata “Centro Operativo Misto di Pozzallo” è, e sarà, collegata con altre strutture di protezione civile atte al potenziamento dei servizi periferici di Protezione Civile, ed in particolare con il Centro Regionale per la Provincia di Ragusa, il Centro di Smistamento Provinciale di Ragusa, le sedi COM dei comuni di Ispica, Scicli, Monterosso Almo, la sede COC del comune di Giarratana;

VISTA la CONVENZIONE, stipulata il 07/05/2007 tra il Dipartimento Regionale della Protezione Civile, rappresentato dal Dott. Ing. Salvatore Cocina, ed il comune di Pozzallo per l’organizzazione e la gestione del centro polifunzionale, alla presenza del Sottosegretario di stato on. Cristina De Luca e di S.E. il Prefetto di Ragusa;

VISTI gli articoli 1, 2 e seguenti della Convenzione sopra descritta, che individuano in maniera univoca gli obblighi ed i compiti spettanti al comune di Pozzallo

CONSIDERATA la delibera di giunta nella quale si disponeva l’acquisto dell’immobile sito in Via Bellini allo scopo di adibirlo a sede degli uffici tecnico/urbanistico;

VERIFICATO che gli uffici presenti in Via Bellini sono stati di fatto trasferiti presso la struttura denominata “Centro Operativo Misto di Pozzallo”; e che stessa destinazione avranno gli uffici Tributi e riscossione;

 

TANTO PREMESSO E CONSIDERATO,

 

INTERROGANO L’AMMINISTRAZIONE :

  • sulle motivazioni, che hanno indotto l’Amministrazione Comunale allo spostamento degli uffici tecnici Lavori Pubblici, manutenzione, ed urbanistico dalla sede di via Bellini, acquistata all’uopo, con specifica destinazione d’uso, al Centro Com;

  • in merito al trasloco dei predetti Uffici presso la struttura denominata “Centro Operativo Misto di Pozzallo”, si chiede di conoscere quali atti amministrativi l’amministrazione comunale abbia posto in essere e se sia stata sottoscritta una nuova CONVENZIONE, o se sia stata emendata quella esistente;

  • quali sono le motivazioni che hanno indotto l’Amministrazione comunale a spostare gli uffici UTC ed Urbanistico, da locali di cui si ha la piena proprietà, a strutture detenute in gestione e per compiti e fini diversi da quelli per cui si intende utilizzarli;

  • se siano state apportate modifiche agli impianti alle destinazioni d’uso dei singoli ambienti della struttura denominata “Centro Operativo Misto di Pozzallo”, per renderli adatti alle diverse necessità degli dell’UTC, lavori pubblici, manutenzione, urbanistica condono edilizio e archivi.

  • Se i locali del Centro Com sono allo stato completi e se sono state eseguite le verifiche e i collaudi di legge, compreso il rilascio dei certificati di idoneità all’uso da parte degli Enti preposti, A.U.S.L., Vigili del Fuoco, Genio Civile, ecc., e se risulta rilasciato il certificato di agibilità dei locali stessi e ove verificata la modifica agli impianti e alle destinazioni d’uso dei vari ambienti , se non sia necessario rieseguire collaudi e verifiche di legge.

  • Se l’importante funzione strategica di organizzazione e pianificazione dell’emergenza e tutela e salvaguardia della popolazione dell’intero bacino di utenza del CENTRO Com che non è limitato solo all’abitato di Pozzallo possa essere svolta, ugualmente senza limitazioni della propria capacità operatività;

 

 

SI CHIEDE

al Sig. Sindaco del Comune di Pozzallo, e all’Assessore di competenza di voler rispondere oralmente, con urgenza, nel primo consiglio comunale utile sui superiori rilievi.

A Sua Eccellenza il Prefetto, e al Dipartimento regionale della protezione civile di Palermo, che leggono per conoscenza, si chiede di far conoscere se è possibile escludere che nessuna limitazione operativa possa subire il Centro Com di Pozzallo ove destinato ad uffici comunali garantendo ugualmente la piena e totale efficienza così come previsto in sede di progetto e di intervenire, se necessario, in relazione alle loro specifiche competenze e responsabilità se quanto affermato dai sottoscritti risultasse confermato.

Pozzallo, 14 novembre 2007

I consiglieri

 

 

 

 

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