L’Italia riparte da Ragusa e lo fa con i giovani e con l’effervescenza imprenditoriale. Prima giornata di convegni del tour “Panorama d’Italia”. FOTO

23 Nov 2017 18:31

 “L’Italia riparte da Ragusa” e riparte dai giovani e dalle effervescenze imprenditoriali. Oggi la prima giornata di incontri del tour “Panorama d’Italia” dopo l’avvio ieri pomeriggio nel capoluogo ibleo. Il primo dibattito, moderato da Giorgio Mulè, direttore di Panorama, ha rappresentato un’interessante lente di ingrandimento sulla città iblea, la cui bellezza ha subito conquistato i vari ospiti presenti, che ne ha evidenziato potenzialità ma anche i limiti di crescita attuali, fornendo utili esempi di realtà imprenditoriali siciliane di successo.

Dalle infrastrutture all’analisi politica, ma anche turismo, cultura, ricchezze artistiche, il dibattito ha offerto un quadro completo di quelle che sono le leve di innovazione, ma anche delle attuali criticità del “sistema Sicilia” e del “sistema Ragusa”, da cui può davvero ripartire l’Italia intera. Punto centrale la formazione delle giovani generazioni, da tutti ribadito come vero volano di crescita. Tra i relatori, anche Luca Altieri, direttore marketing Ibm Italia, che ha fatto un cenno alla resilienza tra i fattori che determinano lo sviluppo di un territorio, Tommaso Dragotto, presidente e fondatore di Sicily by car, azienda leader nel settore dell’autonoleggio, nonché ideatore dell’Ecotour della Sicilia, progetto di mobilità sostenibile realizzato in partnership con l’Enel e la Renault, che prevede l’utilizzo di auto elettriche su un percorso con 400 colonnine di ricarica.

L’importanza della formazione è stata ribadita anche da Gianni Bocchieri, direttore generale dell’Assessorato alla Formazione della Regione Lombardia, ragusano di origine, milanese di adozione, vero anello di congiunzione per la presenza di Panorama in questi giorni a Ragusa: “Da questa città può partire lo sviluppo – dichiara Bocchieri – e tre sono gli elementi a mio avviso da coniugare che rendono unico il nostro territorio: essere una città patrimonio dell’Unesco, avere un enorme seguito grazie al successo della fortunata fiction televisiva Il Commissario Montalbano e la grande leva infrastrutturale dello scalo aeroportuale di Comiso. Poi attenzione particolare merita la formazione il cui sistema siciliano andrebbe rivisto a favore di una ottimizzazione nell’uso dei fondi a disposizione”.

Formazione e innovazione sono state poi le parole chiave del secondo incontro che si è svolto alla Camcom ragusana, dedicato all’analisi del fenomeno start up in Italia ed in Sicilia. Legame con le scuole, le università, spazio ai giovani e il continuo confronto sono gli elementi indicati dai relatori del convegno come linee guida da seguire per sostenere lo sviluppo di questo fenomeno che vede la nostra regione al quinto posto in Italia per numero di start up presenti. Un dato fornito da Ludovica Scarfì, responsabile sviluppo ecosistema IBM, che dimostra un certo fermento interno che va sostenuto. Per farlo è importante la trasformazione delle esperienze fra generazione, come sottolineato da Marco Ceresa, amministrato delegato di Randstad Italia: “La caratteristica su cui puntare è la generosità perché attraverso essa si trasferiscono i pezzi di competenza tra i vari membri del team”. Tra gli intervenuti anche Marco Gay, vicepresidente esecutivo Digital Magics il più grande incubatore italiano quotato in borsa, che ha evidenziato non solo l’importanza di una idea di qualità, ma anche di un team di qualità per avere successo.

Durante la mattinata premiata anche la start up vincitrice della tappa ragusana del concorso “Eureka: l’idea diventa impresa”. Si tratta della start up “Safety enviromental engineriing” che garantisce sicurezza dei sistemi fotovoltaici, offrendo efficienza e produttiva. Domani si svolgerà la fase finale del concorso a cui prenderanno parte le start up vincitrici delle altre tappe del tour di Panorama d’Italia.

Premiato anche Mattia Cammarano, del liceo linguistico di Bari, per il reportage “Tesori d’Italia, la città si racconta”. Per lui un tablet e per la scuola un’aula informatica in collaborazione con Lenovo. Panorama ha poi scelto le scuole ragusane a cui donare 100 libri a testa. Si tratta dell’istituto Verga di Modica e dell’istituto aeronautico Besta di Ragusa.

Contemporaneamente al teatro tenda di Ragusa si sono svolte le “Mini Olimpiadi di Allenarsi per il Futuro” promosse da Randastad con la presenza di tre campioni sportivi italiani, presi ad esempio e seguiti da tantissimi giovani: la campionessa di pallavolo Rachele Sangiuliano, la campionessa di tennis Mara Santangelo e il campione di calcio Moreno Torricelli. Hanno raccontato le loro esperienze di vita e professionali, aneddoti sui loro sport, evidenziando l’importanza di fare gioco di squadra. Un incontro coinvolgente, attraverso cui i tre campioni hanno ripercorso le tappe più significative della propria ascesa, stimolando il giovane pubblico a seguire le proprie passioni e i propri sogni, ma con un significativo messaggio finale: non bisogna farsi scoraggiare dalle sconfitte o dalla paura di non farcela, l’importante è divertirsi.

Grande interesse, a fine mattinata, per lo showcooking dello chef Peppe Venezia all’interno della storica Pasticceria Di Pasquale con una grande partecipazione di foodlovers e appassionati. Un momento ulteriore per esaltare il territorio prima di proseguire con gli incontri pomeridiani. Si prosegue ancora questo venerdì e poi conclusione sabato.

contributo editoriale Irene Rimmaudo
contributo fotografico Giampaolo Battaglia