È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
Le paure e le ansie della guerra nei “diari” degli studenti di Ragusa. Concorso “Caro Diario ti scrivo”
12 Nov 2022 19:11
RAGUSA – Una cerimonia molto emozionante, ricca di sorrisi e commozione, si è tenuta ieri 11 novembre in occasione della premiazione della XII edizione del concorso di scrittura creativa “Caro diario, ti scrivo…”. L'auditorium dell’Istituto Comprensivo “Vann’Antò” di Ragusa si è ripopolato di ragazzi, genitori ed insegnanti per celebrare il talento dei giovani alunni delle terze classi delle scuole secondarie di primo grado del Comune di Ragusa che hanno vinto con i loro elaborati il concorso letterario nato nel 2010 in ricordo della compianta Antonella Licitra, insegnate proprio dell'istituto Vann’Antò, che ospita la manifestazione, e portata avanti con dedizione dal marito, l'artista Sandro Bracchitta. Questa edizione 2022 del concorso “Caro Diario” è apparsa, attraverso gli scritti dei ragazzi, profondamente influenzata dal particolare periodo storico che il mondo intero sta vivendo, e dimostra sensibilità e vicinanza, maturità e partecipazione. Le paure, i timori e le ansie della guerra dominano e si riverberano nei diari dei vincitori. Sara Criscione, dell'Istituto Comprensivo “Salvatore Quasimodo”, si aggiudica il primo posto e vince un computer portatile raccontando la giornata di Yana, una ragazza ucraina, nella sua ordinaria normalità e dirompente inquietudine adolescenziale.
L'esplosione delle bombe metterà fine alla sua meravigliosa quotidianità. Interrogativi sulla guerra e riflessioni sulla pace prevalgono nel testo di Salvatore Tumino, dell'Istituto Comprensivo “Maria Schininà”, che raggiunge il secondo posto aggiudicandosi un buono libri del valore di 200 euro. Ancora di guerra si parla nel diario di Maria Perracchio, dell'Istituto Comprensivo “Berlinguer”, la giovane scrittrice è la terza classificata e riceve un buono libri del valore di 150 euro. Nel suo scritto la ragazza si immedesima nei giorni di fuga di una giovane profuga. Meritano due menzioni speciali gli scritti di Carola Scrofani e Carla Campo, entrambe dell'istituto Salvatore Quasimodo. I loro scritti sono una cronaca viva e palpitante dell'adolescenza, un resoconto emotivo frizzante e profondo. A loro va una selezione di libri a cura di Angelo Licitra, fratello di Antonella e unico giurato fisso delle giurie che si sono alternate in queste dodici edizioni. Il resto della commissione che ha giudicato i testi pervenuti è stata composta da Tamara Agosta, Gianni Canzonieri, Patrizia Carpano, Guido Mezzasalma e Silvia Occhipinti. I premi sono stati consegnati dal dirigente scolastico Teresa Giunta e dal presidente della giuria del concorso Sandro Bracchitta. Lettori d'eccezione dei diari vincitori sono stati Arianna Vitale, Alfredo Gurrieri e Althea Ruta, giovani attori della Compagnia GoDoT.
Quest'anno l’artista che ha omaggiato con una sua opera la locandina della manifestazione è stato Giovanni Blanco, con l'olio su tela dal titolo “Voci prime” del 2021. I premi sono stati consegnati dai vincitori delle passate edizioni in una sorta di passaggio di testimone. Un'edizione molto coinvolgente, che ha fatto riflettere ed emozionare, e che vede nella strada dedicata alla scrittura creativa, alla ricerca di sé, all'esplorazione dei propri vissuti e nel confronto con l'altro, strada seminata dall'amore e dalla passione che Antonella Licitra riversava nella lettura e nei suoi studenti, una grande forza ispiratrice. “Caro diario, ti scrivo…” è un'importante occasione che permette di mostrare e, quindi, di conoscere, un aspetto del vissuto dei nostri adolescenti, e ne evidenzia sensibilità, potenzialità, energia e vivacità intellettiva.
L'esplosione delle bombe metterà fine alla sua meravigliosa quotidianità. Interrogativi sulla guerra e riflessioni sulla pace prevalgono nel testo di Salvatore Tumino, dell'Istituto Comprensivo “Maria Schininà”, che raggiunge il secondo posto aggiudicandosi un buono libri del valore di 200 euro. Ancora di guerra si parla nel diario di Maria Perracchio, dell'Istituto Comprensivo “Berlinguer”, la giovane scrittrice è la terza classificata e riceve un buono libri del valore di 150 euro. Nel suo scritto la ragazza si immedesima nei giorni di fuga di una giovane profuga. Meritano due menzioni speciali gli scritti di Carola Scrofani e Carla Campo, entrambe dell'istituto Salvatore Quasimodo. I loro scritti sono una cronaca viva e palpitante dell'adolescenza, un resoconto emotivo frizzante e profondo. A loro va una selezione di libri a cura di Angelo Licitra, fratello di Antonella e unico giurato fisso delle giurie che si sono alternate in queste dodici edizioni. Il resto della commissione che ha giudicato i testi pervenuti è stata composta da Tamara Agosta, Gianni Canzonieri, Patrizia Carpano, Guido Mezzasalma e Silvia Occhipinti. I premi sono stati consegnati dal dirigente scolastico Teresa Giunta e dal presidente della giuria del concorso Sandro Bracchitta. Lettori d'eccezione dei diari vincitori sono stati Arianna Vitale, Alfredo Gurrieri e Althea Ruta, giovani attori della Compagnia GoDoT.
Quest'anno l’artista che ha omaggiato con una sua opera la locandina della manifestazione è stato Giovanni Blanco, con l'olio su tela dal titolo “Voci prime” del 2021. I premi sono stati consegnati dai vincitori delle passate edizioni in una sorta di passaggio di testimone. Un'edizione molto coinvolgente, che ha fatto riflettere ed emozionare, e che vede nella strada dedicata alla scrittura creativa, alla ricerca di sé, all'esplorazione dei propri vissuti e nel confronto con l'altro, strada seminata dall'amore e dalla passione che Antonella Licitra riversava nella lettura e nei suoi studenti, una grande forza ispiratrice. “Caro diario, ti scrivo…” è un'importante occasione che permette di mostrare e, quindi, di conoscere, un aspetto del vissuto dei nostri adolescenti, e ne evidenzia sensibilità, potenzialità, energia e vivacità intellettiva.
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