Le nuove sfide della medicina generale: la Fimmg Ragusa al congresso nazionale


Si è concluso a Villasimus il 79° congresso nazionale Fimmg, sindacato dei medici di medicina generale, per discutere di PNRR e di nuovi modelli organizzativi della medicina generale.

La sezione provinciale di Ragusa, rappresentata dal Dott. R. Licitra per il settore generale e dal Dott. G. Adamo per il settore continuità assistenziale insieme ai colleghi D. Morana e A. Tidona, ha rimarcato la necessità di riappropriarsi della sanità del territorio attraverso l’organizzazione di nuove aggregazioni di medici.

“Le AFT sono forme aggregative di medici di famiglia – ha affermato il Dott. Licitra – che permetterebbero di offrire nuovi servizi ai pazienti nel focus della medicina di iniziativa e di qualità sul territorio”, tema fortemente discusso al congresso per intraprendere una strategia di innovazione della figura del medico di famiglia tra diagnostica di primo livello e tecnologia. Ma non solo la medicina di famiglia sta affrontando un cambiamento epocale, anche la continuità assistenziale (ex guardia medica) col nuovo contratto nazionale assume un ruolo diverso e più centrale: “Il ruolo unico – conclude il Dott. Adamo – modifica la struttura della medicina generale nei suoi vecchi settori, senza più la netta separazione tra continuità assistenziale e assistenza primaria, ma un’integrazione che permetterà alla continuità assistenziale di offrire servizi sia all’interno delle aziende sanitaria sia delle AFT, anche per sopperire alla dilagante riduzione di medici”.

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it