L’ASSOCIAZIONE PEDALINENSE “ASSO LA RAGNATELA” RISPONDE ALLE DICHIARAZIONI RILASCIATE DALL’ONOREVOLE ASSENZA SUL “FENOMENO RANDAGISMO”

12 Lug 2016 00:01

In seguito alle dichiarazioni rilasciate qualche giorno fa da parte dell’On. Giorgio Assenza sulla questione “cani randagi”, risponde l’Associazione di Pedalino “Asso la ragnatela”.

“In veste di associazione che si occupa da vent’anni del problema del randagismo nel nostro territorio, vorremmo rispondere alle dichiarazioni rilasciate dall’On. Assenza”.

“Ci preme chiarire che:
1. L’ATTUALE SITUAZIONE DEL RANDAGISMO RIFLETTE DECENNI DI DISINTERESSE E DI MANCATA VOLONTA’ POLITICA DELLE PASSATE AMMINISTRAZIONI, DI CUI ANCHE L’ON. ASSENZA HA FATTO PARTE.
2. IL NUMERO CRESCENTE DI CANI ABBANDONATI CHE CIRCOLANO NEL TERRITORIO E’ UN FENOMENO CHE RIGUARDA TUTTA LA PROVINCIA E LA REGIONE E COINVOLGE TANTE ALTRE ISTITUZIONI.
3. LE NOSTRE OSSERVAZIONI NON VOGLIONO ESSERE FAZIOSE O ESPRESSIONE “PARTITICA” DI ALCUN COLORE POLITICO ESSENDO FRUTTO DI ESPERIENZA DIRETTA SUL CAMPO BASATA TOTALMENTE SUL VOLONTARIATO.
4. L’AMM.NE SPATARO, PIACCIA O MENO, E’ LA PRMA NELLA STORIA DI COMISO AD AVERE INTRAPRESO UN PERCORSO FATICOSO MA EFFICACE PER LIMITARE QUESTO TRISTE FENOMENO.

Detto ciò, poichè non esiste una bacchetta magica che dall’oggi al domani possa accogliere e ricoverare tutti i cani di Comiso, Pedalino e dintorni, crediamo che l’azione politica dell’Amministrazione Spataro vada incoraggiata mettendo da parte sterili ed inutili polemiche. Ad oggi l’azione sinergica fra comune, volontariato ed ASP ha portato centinaia di cani ad essere microchippati, sterilizzati e immessi in un circuito di adozioni sicure e responsabili.

Invitiamo pertanto, tutta la deputazione iblea ad attenzionare nelle giuste sedi questo triste fenomeno, premiando eventualmente tutti quei comuni che intrapredono azioni mirate alla lotta al randagismo, puntando sopratutto sulla sensibilizzazione, sull’anagrafe canina e sulla sterilizzazione”.