L’AMLETO DI SHAKESPEARE IN DIALETTO RAGUSANO

Un Amleto come non lo avete mai visto, quello che verrà messo in scena sabato sera alle ore 21:00 presso il teatro Don Bosco a Ragusa, nell’ambito della rassegna “10 buoni motivi per andare a teatro”. Lo spettacolo si intitola “Libero Amleto” che si caratterizza per l’inedita riscrittura in dialetto ragusano della celeberrima opera di Shakespeare e ad interpretare questa famosa opere sarà l’attore Saro Minardi. L’idea di tradurre l’opera è dell’attore e regista Carlo Ferreri, Minardi, che si occuperanno anche dell’adattamento per
portare in scena questo nuovo progetto teatrale prodotto da Marco Tringali (Teatro degli Specchi).

La disperazione di un carcerato, detenuto ingiustamente in totale isolamento in quanto condannato per un delitto che non ha commesso, porta l’uomo a reinterpretare l’Amleto nel suo linguaggio popolare. Al pubblico sarà quindi offerto l’allucinato soliloquio del detenuto che, rimodulando i vari personaggi della trama, troverà nel testo dell’opera la forza necessaria per sopravvivere dietro le sbarre della prigione e per non impazzire al cospetto della sua ingiusta reclusione. L’opera così riscritta è in grado di esaltare la “carnalità” del linguaggio shakespeariano, il detenuto-attore Saro Minardi sfoglia e rivive le pagine della tragicommedia per avere la meglio, attraverso il gioco del teatro, su un avversario potente e quasi invincibile, ossia l’irreversibilità della follia e del non ritorno. Una lotta impari per cercare di fuggire ed evadere da uno status che aliena e mortifica l’uomo, la sua mente e la sua anima, instillando in lui il desiderio di continuare a vivere per vendicarsi contro una società che lo ha ingiustamente condannato. Amleto diventa una sfida giocata con un avversario più forte di se stesso. Come tutti i grandi classici del teatro e della letteratura nel passaggio dalla parola scritta alla scrittura di scena occorre che si crei uno scarto creativo e in un certo senso tradire in parte l’originale per recuperare la profondità del testo.

Le scene e costumi sono di Salvo Manciagli, la scrittura del movimento di Giovanna Amarù, i suoni di Paolo Schembari. La rassegna teatrale “10 buoni motivi per andare a teatro” è curata da Vania Orecchio, Simonetta Cuzzocrea, Gianni Dimartino e Sebastiano D’Angelo che inoltre ricordano l’appuntamento per  il 10 marzo con la coproduzione della Compagnia Teatrale Iblea e la Blue in The Face di Civitavecchia in “Non ho ancora peccato abbastanza”per la regia di Enrico Maria Falconi. Un cambiamento per la data del 24 marzo, al posto della compagnia Tropical Acr torna in scena la compagnia “Amici del Teatro di Chiaramonte Gulfi” con la divertente commedia “Fumo negli occhi”. La rassegna è supportata da sponsor privati come: Cappadonna, La Pigiameria Simonetta, Frasca-Leone e Iper Le Dune. Per assistere agli spettacoli bisogna munirsi del biglietto di ingresso al costo di 10€. Ricordiamo che per le prenotazioni occorre contattare i seguenti numeri telefonici: 334/7900315 e 334/7900242.

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