La svolta fiscale di Schifani, sul modello del Portogallo: “L’isola diventerà il buen retiro per pensionati e investitori”

15 Lug 2025 11:44

L’isola potrebbe diventare, presto, il “buen retiro” per pensionati e non. Grazie alle agevolazioni fiscali che il governo potrà applicare dopo la decisione del Consiglio dei Ministri di approvare una norma che porterà sviluppo. Il presidente della Regione Sicilia, Renato Schifani, commenta in maniera favorevole la notizia che arriva dal governo centrale. “Dopo un lungo negoziato, il Consiglio dei ministri ha approvato la norma di attuazione dello Statuto siciliano in materia finanziaria.

Un passo storico che, a quasi ottant’anni dalla sua adozione, riconosce finalmente alla Sicilia la possibilità di applicare una fiscalità di sviluppo, in piena coerenza con l’autonomia finanziaria della Regione. Potremo intervenire sulle aliquote fiscali di nostra competenza, riducendole fino ad azzerarle, per attrarre investimenti esterni e favorire anche imprese e cittadini siciliani” – afferma in una nota il Governatore Schifani. E và oltre spiegando i benefici che tale norma porterà.

“Prevede agevolazioni fiscali per i pensionati non residenti che acquistano casa in Sicilia e vi trasferiscono la residenza, sulla scia del modello Portogallo. Ma potremo intervenire anche a sostegno delle fasce deboli e delle nuove imprese siciliane – aggiunge il Presidente – in concreto, la Regione potrà introdurre esenzioni, detrazioni e deduzioni fiscali per promuovere sviluppo economico, coesione e solidarietà sociale, oltre a incentivi e contributi utilizzabili anche in compensazione, attraverso convenzioni con l’Agenzia delle Entrate. Come previsto dall’Accordo, l’obiettivo è attrarre imprese e cittadini europei ed extraeuropei, introducendo, nei limiti delle normative statali ed europee, una fiscalità di sviluppo e compensativa unica nel panorama della finanza regionale italiana. Una norma che dà finalmente piena attuazione allo Statuto, ampliando le leve fiscali a disposizione della Sicilia”.