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La Sea Eye 4 raggiungerà il porto di Pozzallo domani mattina: a bordo, 400 migranti
20 Mag 2021 16:59
Sei salvataggi, in gran parte concentrati in 72 ore di frenetica attivita’. Oltre 400 persone a bordo. La nave ong Sea Eye 4 che batte bandiera tedesca, all’alba di domani raggiungera’ Pozzallo, porto assegnato come ‘pos’, place of safety, per lo sbarco dei migranti.
Ha da poco passato lo stresso di Messina e sta dirigendo prua a nord verso la cittadina del Ragusano. Prima dell’assegnazione, ha effettuato il periplo della Sicilia davanti alla costa: prima Agrigento, poi Trapani e Palermo dopo che il sindaco del capoluogo siciliano, Leoluca Orlando, aveva comunicato la disponibilita’ ad accogliere i migranti.
Questa missione della nave era iniziata lo scorso 8 maggio, data in cui ha levato gli ormeggi dal porto di Burriana in Spagna per raggiungere dopo qualche giorno di navigazione la cosiddetta “zona operazioni” nel Mediterraneo centrale. Costruita nel 1972, una lunghezza fuori tutto di 53 metri circa e una larghezza di 11, la Sea Eye 4 (ex Wind Express) e’ previsto arrivi in prossimita’ del porto di Pozzallo intorno alle 6.Il 14 maggio fu il primo giorno di piena operativita’, nel corso del quale l’equipaggio “informato da AlarmPhone su una barca con circa 50 persone in pericolo”, rinvenne solo l’imbarcazione senza motore e vuota, desumendo che i migranti potessero essere stati intercettati dalla Guardia costiera libica e riportati sulle coste africane.
Dopo poche ore pero’, Sea Eye 4 ha raggiunto un piccolo scafo di vetroresina con due uomini a bordo, di origine libica, entrambi messi in salvo a bordo della nave; uno dei due ha ferite d’arma da fuoco alla gamba. Iniziano le 72 ore che hanno messo a dura prova l’equipaggio. Il 16 maggio la nave mette in salvo 172 persone in due eventi sar distinti; provengono da due imbarcazioni di legno. Due persone hanno bisogno di un approfondimento medico piu’ attento. “Tra i soccorsi ci sono molti bambini – riferisce il team -, un bambino di 8 mesi e una donna incinta”. A bordo della nave ci sono quindi 174 persone.
Viene avvistato un altro natante in difficolta’, circa 50 persone vengono soccorse. E’l’alba del 17 maggio quando il soccorso viene dato ad altre 99 persone “la maggior parte delle quali sostiene di essere della Siria – riferisce il team della ong -. Ci sono circa 330 persone che cercano protezione sulla nostra nave”. Altre 80 persone – il numero complessivo dei migranti a bordo dovrebbe essere di 414 – sono messe in sicurezza la mattina dello stesso giorno. Da quel momento Sea Eye 4 chiede l’assegnazione di un ‘pos’, rendendo noto il rifiuto di Malta. Inizia la navigazione verso le coste italiane.
La nave supera Agrigento, Trapani, Palermo; viene evacuata una persona per ragioni mediche, pare problemi cardiaci; ottiene l’assegnazione di Pozzallo e circumnaviga in sostanza la Sicilia. Prima di arrivare a Pozzallo, passera’ davanti ai porti di Messina, Catania, Siracusa/Augusta. Tra i 414 a bordo, sarebbero circa 150 i minori non accompagnati.
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