LA RIVOLUZIONARIA FINANZIARIA PER I RIVOLUZIONARI OPERATORI FORESTALI?

La Confederazione  Sindacale  I.S.A. sempre vigile ai problemi dei lavoratori e alla realtà finanziaria delle Amministrazioni, ha notato, la microchirurgia effettuata nella norme di questa finanziaria approvata in Sicilia che è costata parecchio, a diverse categorie di lavoratori, vedendosi accorpare ad altri dipartimenti , istituti  o Amministrazioni.

Ha chiarito bene il presidente Lombardo, espletando che alcuni tagli, si rendevano necessari per un buon funzionamento economico, visto i costi eccessivi che per molti versi hanno reso difficile ciò che altri avrebbero dovuto mettere in atto nel passato. 

Questo ha messo in funzione la presenza dei classici sindacati, che come le prefiche d’una volta, oggi piangono lacrime finte su quanto accaduto, mentre altri lamentano la presa in giro da parte della regione nell’ammissibilità  di una legge popolare sulla stabilizzazione della categoria dei lavoratori agricoli e forestali quando questi alla fine vengono trasferiti e decentrati sia di poteri, risorse e personale agli enti intermedi, che in questo momento è la provincia ma che più avanti si possa chiamare libero consorzio dei comuni. 

Noi dell’I.S.A. Intesa Sindacato Autonomo,Quindi a giorni vedremo transitare 27000 persone che si occupano di anti incendio, e che lavorano nel settore delle foreste e che, con un decreto della presidenza verranno assegnati alle provincie e magari presto,saranno più controllati sul territorio, ma il cruccio della nostra posizione resta e ci chiediamo ancora una volta, CHI SONO I VERI FORESTALI? magari avremo la fortuna di vedere meno erbacce per le strade , curare il verde delle scuole e degli ospedali, ma prima di fare questo passaggio perché non si controllano i carichi familiari, con relativi redditi? 

Noi come Confederazione I.S.A., non siamo per creare disfattismo o populismo, crediamo fermamente  e vogliamo giustizia sociale, verso coloro che ancora oggi si vedono scalzare dai soliti furbetti.

Ha da tanto che se ne parla di brogli, ma mai nessuno ha voluto metterci il becco, bene volevate la stabilizzazione, sarebbe il caso di verificare i criteri e mettere delle regole, ancora prima di avviarli al lavoro.  

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