LA PROVINCIA DEI … “FIMMINARI”

02 Lug 2010 17:18

Le consigliere provinciali del Partito Democratico Venerina Padua e Angela Barone, nel plaudire all’ iniziativa assunta dall’Assessorato Servizi Sociali in tema di promozione di politiche di genere, chiedono di conoscere quali risultati l’iniziativa proposta dalla associazione Zagare abbia già raggiunto nel periodo di sperimentazione e quali siano gli effettivi obiettivi che il progetto intende raggiungere, oltre certamente ai costi per l’Ente, tenuto innanzitutto a concentrare, tutte le risorse economiche nei servizi istituzionali. Dalle notizia di stampa, – perchè a noi consigliere nulla è stato detto né istituzionalmente il progetto è stato esaminato nelle competenti commissioni – non si comprende quali siano le funzioni svolte e a quali soggetti lo Sportello denominato “Centro Servizi Donne” sia destinato e si rivolga: dalla stampa appare solo un confusionario “pourpourrie”! Le consigliere, inoltre, sottolineano come l’entusiasmo profuso in questa iniziativa non sia stato mai altrettanto manifestato in altre iniziative, ben più rilevanti ed incisive: a solo titolo esemplificativo si ricordano la mancata costituzione della Commissione Pari Opportunità, il mancato sostegno, in sede di approvazione del bilancio preventivo, all’emendamento volto a finanziare i Centri Anti- Violenza, la persistente assenza di parità di genere nella Giunta Provinciale e in tutti gli organismi le cui nomine spettano al Presidente, il silenzio, assordante, mantenuto sulla proposta di adeguamento statutario per la previsione dell’obbligo della parità di genere nella composizione della Giunta, presentato sin dallo scorso anno. La politica prevalente di questa amministrazione resta sempre quella dell’apparire: belle foto insieme a tante donne, ma nessuna nella “stanza dei bottoni”.