“LA POLITICA, IN QUESTO CASO, MIRA A DISTRUGGERE INVECE DI ESSERE COSTRUTTIVA”

Peppe Arestia, consigliere comunale Mpa di Ragusa, interviene alla luce dei ripetuti attacchi a mezzo stampa  nei confronti del manager dell’ASP Ettore Gillotta.

“Una cosa- dichiara Arestia- è attaccare la direzione dell’ASP per la chiusura del pronto soccorso di Scicli e Comiso come se fosse una scelta dell’attuale dirigenza,quando invece  è stata la politica tutta a dettare  gli indirizzi di una programmazione sanitaria diversa che è stata indirizzata verso una maggiore efficienza e una risposta sanitaria di grado superiore” .

“ Altra cosa- continua il consigliere comunale- è accusare l’ASP di svolgere politica clientelare perché ha reso esecutivi progetti obiettivi, frutto, nella maggior parte dei casi, di trattative regionali volte a risolvere o a puntellare situazioni che si protraggono  da circa un decennio quali, ad esempio, i piani di eradicazione della brucellosi; tali progetti si sono resi necessari sopratutto per la carenza di organico e per intervenire senza ritardi nella prevenzione della diffusione di zoonosi importanti, quali la brucellosi o la tubercolosi, nonché per tutelare la sanità di aziende zootecniche fiore all’occhiello dell’ economia ragusana  e della regione intera; ancora sono stati necessariamente inclusi progetti per la prevenzione del randagismo che mirano a controllare realmente tale grave problema.”

“Potrei ancora continuare nell’elencazione, ma il tutto non produrrebbe nessun risultato; mi chiedo perché- conclude allora Arestia- la politica, che dovrebbe essere la fucina di idee, progetti, indicazioni ,suggerimenti e battaglie volte a migliorare la qualità della sanità in provincia di Ragusa, in questo caso mira senza motivo a distruggere invece di essere realmente propositiva e costruttiva”.  

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