LA CASTA ESISTE E RESISTE!

Per un quotidiano è inusuale aprire con una lettera  ma l’argomento trattato da un nostro lettore è di una importanza simbolica terrificantre: i privilegi della casta. Ecco la lettera che nella sua brevità la dice lunga sull’immenso fenomeno dei privilegi nel nostro Paese. Ecco la lettera

Egregio Direttore,

leggo sulla stampa nazionale, che sarebbe convocato l’ufficio di presidenza della Camera per discutere la riduzione delle indennitá aggiuntive e dei contributi ai gruppi parlamentari, per cui sarebbe prevista, nel 2014, una decurtazione di 100 mila euro su una spesa totale di 35,1 milioni. Da qualcuno dei parlamentari ci si aspetterebbe una decisa presa di posizione verso un provvedimento di riduzione che, per la sua indecenza,  é pari solo alla faccia di bronzo di chi non osa contestarlo.

E’ normale che ognuno si rivolga ai parlamentari del proprio territorio per capire perché nessuno vuole infrangere questi tabú  e non vuole scagliarsi contro la casta, a cui appartiene  e di cui gode i benefici. Perché non cercate di sapere cosa pensano in proposito e quali azioni vogliono intraprendere pubblicamente per limitare questo spreco di denaro? Oppure sono anche loro d’accordo nel non voler contribuire alla moralizzazione tanto auspicata, da tutti, a parole ?
Lettera firmata

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