È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
KAMARINA SCIVOLA NELLA MELMA DI SCOGLITTI
24 Lug 2010 20:34
Mentre aspettiamo ancora quanto promesso dall’assessore Avola qualche tempo fa: “….. massima disponibilità a valutare, e a mettere in campo, assieme alla Sovrintendenza ai beni culturali, al professor Randazzo e ai progettisti del Piano Regolatore Portuale, tutte quelle misure idonee a salvaguardare la costa e, in special modo, il promontorio di Kamarina”, o quanto sia stata valutata a suo tempo la sollecitazione alla Regione del deputato vittoriese Incardona, o quanto interesse hanno le altre istituzioni coinvolte dalla sovrintendenza alla provincia e al comune di Ragusa, poiché allo stato non ci risultano delibere o progetti esecutivi che riguardano la salvaguardia della costa e lo scivolamento a mare di Kamarina. Ci ritroviamo nella mappa del “mare sporco”, stilata sulla base delle analisi fatte dai biologi di Lega Ambiente a bordo della Goletta Verde, dove si evidenzia Scoglitti e in special modo il torrente Ippari come uno dei punti a più alta concentrazione di escherichia coli. Cosa che non consente la balneabilità. Anche qui ci chiediamo se per caso qualcuna delle istituzioni interessate (la provincia regionale di Ragusa, il comune di Comiso, il comune di Vittoria, la Regione Siciliana) ha pensato di monitorare il funzionamento dei depuratori di Comiso e Vittoria o la ripulitura e messa in sicurezza dell’alveo e degli argini dell’Ippari che tra l’altro attraversa la riserva dei pini d’Aleppo, volgarmente conosciuta “de cipudduzzi”. Tutto ciò considerato che la commissione europea ha avviato la procedura di infrazione e a rischiare di più è proprio la Sicilia dove sono fuori legge 74 depuratori di altrettanti comuni dell’isola dove si prevede l’avvio di sanzioni milionarie. La procedura di infrazione nasce dalla violazione della norma comunitaria emanata nel 1990 sulle misure da attuare per evitare l’inquinamento delle acque. Insomma invece di cincischiare con improbabili governi balneari il Presidente Lombardo e, a questo punto, tutti i deputati dell’ARS dovrebbero pensare un po’ di più a risolvere i problemi dei siciliani o almeno abbiano il pudore di andare a casa e riportare la Sicilia al voto dando la possibilità ai siciliani di avere un governo e una opposizione degni di questo nome.
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