Con questa nuova terapia, già possibile dopo l’avvenuta autorizzazione dell’Agenzia nazionale del farmaco, l’Italia si pone come primo Paese al mondo a rendere disponibile, con il Servizio Sanitario Nazionale, questa cura innovativa. Con essa, la persona affetta da diabete viene più tutelata dalle complicanze, eviterà la necessità di visite ulteriori rispetto alle abituali visite di controllo e i conseguenti ricoveri. Miglioramento della qualità di vita e diminuzione dei costi legati alle complicanze, con la possibilità di una pianificazione migliore, per ciascun paziente, della propria vita quotidiana.

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it