ITALIA DEI VALORI: MARINO A ROMA E CROCETTA IN SICILIA

Italia dei Valori ha scelto di collaborare pienamente e lealmente con il Pd, stante le posizioni politiche molto vicine, ma ciò non significa che debba appoggiare in maniera acritica ogni atto, specie se presenta qualche angolo in ombra, come nel caso del sindaco Marino.

Il sindaco Marino è stato eletto tra le fila del Pd secondo un programma ben definito che ha sempre rispettato, non risulta che abbia scantonato, quindi in perfetta linea anche con il partito; se non chè improvvisamente nasce la volontà di far fuori il sindaco Marino e si va alla ricerca di ogni motivazione per screditarlo, al punto da mettere in atto uno scandalo per scontrini presentati a supporto di spese di rappresentanza (molto plausibile per il sindaco della Capitale), anche se forse si può supporre qualche uso non appropriato, che non doveva assolutamente fare!
Ma si può sfiduciare un sindaco per queste bazzecole?

La legalità rimane sempre un VALORE da rispettare, sempre e comunque (e non avrebbe dovuto presentare scontrini non correttamente utilizzati), ma siamo di fronte a peccati assolutamente veniali che non possono giustificare tanto accanimento (fra l’altro risulta che lo stesso Renzi sia incappato in uguale situazione).

Risulta, inoltre, che in Sicilia sia presente un caso legato al Governatore Crocetta, che il Pd ha sfiduciato, ma tutto è rientrato evitandone le dimissioni nonostante la GRAVITA’ della situazione; e sappiamo che l’amico Fabrizio Ferrandelli si è dimesso da deputato regionale proprio per chiedere a gran voce le dimissioni di Crocetta, senza esito alcuno.

Perché fra due casi analoghi, anzi il caso Sicilia con il governatore Crocetta è molto più grave, c’è un trattamento diverso?

Dire che non si capisce mi pare un tantino riduttivo o troppo prudenziale, siamo di fronte a interessi economici enormi (il prossimo giubileo a Roma e grandi appalti in Sicilia) che stanno condizionando la vita politica italiana.

Nel primo caso Marino rappresenta un ostacolo da eliminare, nel secondo caso Crocetta è un governatore appostato su posizioni compiacenti.

ITALIA DEI VALORI deve continuare la piena collaborazione con tutti i partiti del centrosinistra, ma deve mantenere l’autonomia e l’autorevolezza di esprimere dissenso o reclamare chiarimenti ogni qualvolta si presentano situazioni poco chiare, come nei casi in questione.

Applicare lo stesso metodo Marino in SICILIA, per non vanificare l’impegno di Fabrizio FERANDELLI,

oppure fare rientrare le dimissioni di ROMA.

FORZA FERRANDELLI SIAMO TUTTI CORAGGIOSI.

 

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