È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
ISPICA.SORPRESI CON STRUMENTI ATTI ALLO SCASSO, I CARABINIERI SVENTANO FURTO IN ABITAZIONE
02 Mar 2016 14:52
La scorsa notte, i Carabinieri della Stazione Carabinieri di Ispica, nel corso di un apposito servizio di contrasto ai furti nelle abitazioni, a seguito di una segnalazione da parte di un cittadino, hanno notato due soggetti a piedi, con il volto coperto da cappucci, che si aggiravano con fare sospetto nei pressi di alcune abitazioni.
Dopo averne notato alcuni movimenti, i militari dell’Arma sono intervenuti per controllarli ma, alla loro vista, i due malviventi hanno tentato la fuga a piedi per i vicoli.
Tuttavia, dopo un breve inseguimento, i due soggetti sono stati raggiunti e bloccati dai Carabinieri che li hanno identificati in H.M., 24enne, marocchino e S.S., 31enne, siracusano, entrambi già noti alle forze dell’ordine.
I malviventi, dunque, sono stati subito sottoposti a perquisizione personale e sono stati trovati in possesso di diversi arnesi da scasso nonché di guanti in lattice, oggetti che fanno presuppore che stessero cercando qualche abitazione da colpire.
Tra gli oggetti, infatti, i Carabinieri hanno sottoposto a sequestro un grosso cacciavite ed un piede di porco trovati nei giubbotti dei due uomini.
I malviventi, quindi, sono stati portati in caserma dove sono stati identificati e denunciati alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ragusa per possesso ingiustificato di arnesi da scasso.
Intanto, i Carabinieri proseguiranno anche nelle prossime settimane con ulteriori appositi servizi per la prevenzione e repressione dei reati contro il patrimonio sia in città che nelle zone più isolate, anche al fine di garantire la giusta tranquillità ai cittadini.
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