“Io sto a Ragusa”, per Comitato Ragusa al Centro contesta la perimetrazione dell’intervento: “Strade poco centrali”

Il Comitato Ragusa al Centro apprende del nuovo bando ‘Io sto a Ragusa’ e non può esimersi da alcune valutazioni sulle politiche per il centro storico superiore della città. Ne parla Turi Iudice, il presidente del comitato:

“Il nuovo perimetro identificato dal bando per l’apertura di nuove attività desta non poche perplessità perché svilisce lo spirito apprezzabile dell’iniziativa che voleva riportare gente nella via principale della città e in quelle adiacenti, intanto con l’apertura di nuove attività commerciali.

Il sostegno è allargato, in questa terza edizione del bando, anche a vie che con il centro storico hanno poco a che vedere, vie dove non ci può essere afflusso di cittadini che serva  a movimentare una zona, senza dire che l’allargamento del perimetro potrebbe portare i potenziali interessati all’iniziativa a pretendere, giustamente, la comprensione di altre zone della città.

Si palesa una possibile discriminazione per l’apertura di nuove attività, ma quello che più ci riguarda da vicino è la concreta possibilità del venir meno dello spirito dell’iniziativa.

Il bando non solo doveva essere concentrato per via Roma, ma si doveva tenere conto delle condizioni di fermo commerciale delle vie adiacenti, via Sant’Anna, corso Vittorio Veneto, corso Italia, dove i locali con le luci spente, ormai, non si contano.

Inutile andare a posizionare una nuova attività in vie periferiche rispetto al centro storico, si ha quasi l’impressione che il bando sia scaturito senza un preventivo sopralluogo nella zona maggiormente interessata.

Il centro storico superiore soffre di mali ormai cronici contri i quali si deve lottare da subito per non disperdere quel poco che resta.

Solo da poco sono stati avviati i lavori per la ricostruzione del Marino, ma poco è stato fatto per la via Roma, fino alla Rotonda, altro tratto oppresso dalla desertificazione commerciale, non si vede nulla per i locali della ex biblioteca, fermo il bando per i locali di Carmine Putie, anche il City naviga in acque non tranquille se si pensa di concederlo in comodato gratuito.

Un’azione lenta quella di questa amministrazione, senza colpi di coda, che vede al palo anche la riqualificazione dell’area dell’ex scalo merci con il suo masterplan che doveva comprendere anche zone adiacenti.

Gli annunciati lavori per una riqualificazione della via Roma, per arredi e illuminazione ci portano già alla prossima stagione estiva, vuol dire che questa che andremo ad affrontare sarà un’ennesima stagione di attesa, considerato anche che ad un mese dai festeggiamenti per il Natale non c’è ombra di iniziative di un certo spessore.

Come Comitato Ragusa al Centro non possiamo considerarci soddisfatti delle politiche di questa amministrazione che, peraltro, non offrono la disponibilità di un ampio coinvolgimento come è stato per questi bando del quale anche i consiglieri comunali non conoscevano i contenuti.

Una situazione che scoraggia e pone le basi per ulteriori allontanamenti dal centro storico, chiediamo un incontro con il sindaco e gli assessori interessati, in tempi brevi, per trovare soluzioni emergenziali prima che le condizioni del centro storico si aggravino ulteriormente”.

Il presidente del Comitato Ragusa al Centro
Turi Iudice

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