Intercultura 2020/21 presentata a Modica e Ragusa. Due incontri molto interessanti

E’ stato presentato ieri a Modica al Palazzo della Cultura  e l’altro ieri a Ragusa da parte dei volontari, Giorgia Assenza e Miriam Dell’Ali, il programma 2020/2021 di Intercultura.  Entro il 10 novembre sarà possibile presentare infatti la domanda per il nuovo bando di concorso di Intercultura, per i programmi all’estero 2020/2021.

Protagonisti degli incontri sono stati anche alcuni ragazzi appena rientrati dalle loro esperienze in Paesi diversi che hanno spiegato, attraverso il proprio racconto, che cosa significhi trascorrere una parte così importante della propria vita a contatto con un’altra cultura, tra sfide, difficoltà, benefici e bellissimi ricordi di momenti speciali vissuti con i nuovi amici provenienti da tutto il mondo

I posti a disposizione  per il 20200 sono più di 2.000, di cui 1.500 accessibili attraverso borse di studio totali e parziali.

I programmi sono rivolti prioritariamente a studenti delle scuole superiori nati tra il 1 luglio 2002 e il 31 agosto 2005 (ovvero, indicativamente di età compresa al momento della partenza tra i 15 e i 18 anni).

Si può scegliere tra programmi annuali, semestrali, trimestrali o bimestrali in America, Europa, Asia, Oceania e Africa.

Dopo il 10 novembre, le iscrizioni ai programmi scolastici vengono chiuse (rimangono aperte solo quelle per i programmi estivi).

Una volta iscritti, i candidati saranno invitati a un incontro, che indicativamente si terrà entro una decina di giorni dopo la scadenza del 10 novembre, che prevede un colloquio e alcune attività.

Dopo il primo incontro, sarà possibile accedere al fascicolo online di presentazione e scegliere il percorso che si vorrà seguire.

È possibile infatti partecipare ai programmi versando la quota di partecipazione oppure richiedendo una delle 1.500 borse di studio (totali o parziali) che Intercultura mette a disposizione direttamente (clicca qui per conoscere i dettagli e i requisiti) o da parte di aziende, enti, fondazioni o banche italiane, che collaborano con la Fondazione Intercultura.

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it