INDENNITA’ DI CARICA DI SINDACO ED ALTRI AL COMUNE DI MODICA

19 Gen 2014 06:32

          Il sottoscritto D’Antona Vito, Consigliere Comunale di Sinistra, Ecologia e Libertà,

–          Tenuta  presente la deliberazione n. 6 del 16 gennaio 2013, con la quale l’Amministrazione Comunale ha determinato per l’anno 2014 le indennità di carica del Sindaco, del Vice Sindaco, degli Assessori e del Presidente del Consiglio Comunale;

–          Rilevato che dalla deliberazione si evince un aumento rispetto alle misure determinate fino al 2013 ed una successiva riduzione del dieci per cento, per cui la base di calcolo sulla quale applicare la riduzione risulta incrementata di oltre il dieci per cento sul 2013;

–          Preso atto che, così come si rileva dal contenuto del provvedimento, messo a confronto con le precedenti determinazioni relative al 2013, appare evidente che mentre si tiene conto dell’incremento Istat, come disciplinato dal Decreto Assessoriale  29.2.2008,  non viene considerata la riduzione del dieci per cento discendente dalla Legge 23.12.2005 n. 266/2005 (Finanziaria 2006);

–          Ritenuto, inoltre, come più volte ribadito, che con il Piano di Riequilibrio adottato con la deliberazione n. 243/2012 e modificato con la deliberazione n. 58/2013, ed ancora sottoposto all’esame del Ministero e della Corte dei Conti, si è assunto impegno ad un azzeramento delle indennità di carica e dei gettoni di presenza per il 2013 e ad un loro forte contenimento dal 2014;

–          Preso atto, ancora, che il Comune di Modica, al momento si trova con un Bilancio di Previsione dell’anno 2013 con un parere non favorevole del Collegio dei Revisori dei Conti, elemento che acuisce ulteriormente la già difficile situazione finanziaria dell’Ente;

–          Ritenuto che da questo punto di vista la deliberazione potrebbe evidenziare profili di illegittimità, stante il fatto che manca una riduzione automatica prevista per legge e che, se confermata, potrebbe compromettere l’esito del Piano di Riequilibrio esistente ed eventualmente rimodulato;

–          Ritenuto, infine, che appare inopportuno in questa fase procedere alla determinazione delle indennità, prima con un aumento dell’entità e poi con una diminuzione minima, poiché tutto ciò appare in contrasto con una politica di contenimento delle spese per indennità che sta coinvolgendo tutti gli enti pubblici, oltre che essere un punto qualificante del Piano;

–          Vista la precedente interrogazione datata 10.1.2014, relativa alle determinazioni per le indennità e i gettoni dell’anno 2013;

                                                                   chiede

–          all’Amministrazione Comunale, per le ragioni di legittimità e di opportunità esposte, di procedere alla revoca immediata della deliberazione n. 6/2014 e ad un riesame della disciplina, nonché, nelle more della definizione del Piano di Riequilibrio, alla revoca dei  provvedimenti relativi alle indennità e ai gettoni di presenza per il 2013;    

–          che la presente venga discussa alla prossima riunione del Consiglio Comunale.