Incendio su una nave da crociera in Egitto: 220 passeggeri in salvo, tra loro 80 italiani

Attimi di paura questa mattina a bordo della nave da crociera Empress, impegnata in un viaggio lungo il Nilo, nei pressi della città di Luxor. Un violento incendio è scoppiato improvvisamente nella zona bar, probabilmente a causa di un cortocircuito, propagandosi poi ad altre aree dell’imbarcazione.

A bordo si trovavano 220 passeggeri di varie nazionalità, tra cui circa 80 turisti italiani. Il personale di bordo ha subito attivato l’allarme e messo in sicurezza i passeggeri, portandoli sul ponte superiore e poi verso la riva, dove sono stati soccorsi dalle autorità egiziane.

I vigili del fuoco sono intervenuti rapidamente riuscendo a domare completamente le fiamme. Il bilancio ufficiale è di tre feriti, tra cui due membri dell’equipaggio, ricoverati in ospedale per accertamenti. Nessun ferito tra i cittadini italiani.

Farnesina e autorità italiane mobilitate

La Farnesina ha confermato che l’Ambasciata d’Italia al Cairo si è immediatamente attivata in coordinamento con le autorità locali e con il console onorario a Luxor per verificare le condizioni dei connazionali.

“Tutti gli italiani a bordo risultano in buone condizioni”, fa sapere il Ministero degli Esteri, che invita chiunque avesse necessità o volesse segnalare emergenze a contattare l’Ambasciata italiana al Cairo al numero +20 1006690079, o l’Unità di Crisi della Farnesina al +39 0636225 o via mail a unita.crisi@esteri.it

Turisti trasferiti su altre navi

I turisti italiani, provenienti dai tour operator Corsini Viaggi e Travco Tours, sono stati trasferiti su altre imbarcazioni per proseguire la vacanza in sicurezza.
Due le navi che hanno accolto i connazionali: la Tower Prestige e la Sun Times.
Secondo quanto riferito da Corsini Travels, le guide a bordo “hanno reagito tempestivamente, portando i passeggeri sul ponte più alto e conducendo la nave verso riva per consentire lo sbarco in sicurezza”.

Molti passeggeri hanno perso i documenti e gli effetti personali, rimasti a bordo della Empress. L’Ambasciata italiana ha già avviato le procedure per rilasciare documenti sostitutivi e assistere chi desidera rientrare anticipatamente in Italia.

“Un momento di paura, ma tutti salvi”

“È stato un momento difficile – racconta Corsini Travels – ma fortunatamente tutti i nostri clienti stanno bene. Abbiamo fornito loro assistenza medica e psicologica, e stiamo cercando di recuperare ciò che è rimasto a bordo della nave”.

Domani mattina, con il sorgere del sole, lo staff della compagnia tornerà sulla Empress per tentare di recuperare documenti, vestiti e oggetti personali dei passeggeri.

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