IMPORTANTE RIUNIONE AL COMUNE DI POZZALLO CON IL CAPITANO DELLA CAPITANERIA DI PORTO MARCO TOGNAZZONI

Controllo di manufatti e stabilimenti balneari, di opere e cose mobili, di realtà insediative insistenti su suolo demaniale, di uso legittimo degli spazi comuni. Questi gli argomenti discussi oggi a Palazzo di Città, nel corso di una riunione alla quale hanno preso parte il sindaco Luigi Ammatuna, il vice sindaco Francesco Gugliotta, il dirigente ing. Giovanni Gambuzza ed il capitano della Capitaneria di porto Marco Tognazzoni.

E’ stato esaminato con l’occasione il “caso” del veliero Irene of Boston, abbandonato da anni alla “Balata” di Pozzallo. Il glorioso cutter, aggredito e distrutto dal tempo e dall’oblio umano, è ridotto oggi ad un ammasso inodore e incolore di legno anonimo e senza tempo, testimone non più attendibile di un importante pezzo di storia del mare. Lo scorso 15 marzo, dopo l’ennesimo intervento del nostro giornale, i militari della Capitaneria di porto e funzionari della Soprintendenza ai Beni Culturali e Ambientali di Ragusa, nell’ufficializzare la perdita totale di “qualunque segno di riconoscimento” della gloriosa imbarcazione, hanno praticamente preso atto della inutilità del vincolo di tutela apposto sul “bene” nel 1995.

Il veliero, battezzato in Inghilterra nel 1914, giace su quel tratto di storica scogliera pozzallese da oltre trent’anni, vent’anni prima del provvedimento della Soprintendenza. E’ stato pertanto deciso di effettuare nei prossimi giorni una trasferta congiunta a Palermo per sollecitare da parte della Soprintendenza Regionale l’abrogazione del vincolo, in modo da poter rimuovere i resti del veliero abbandonato. L’operazione rientra nel progetto di pulizia, tutela e vivibilità degli arenili, elaborato di comune accordo tra Capitaneria di porto e Amministrazione comunale. Campeggiatori abusivi, bagnanti e appassionati di sport acquatici indisciplinati, persone irrispettose di regole e ordinanze, sono avvisati. “Nessun mezzo – dice il capitano Marco Tognazzoni – può essere presente su aree demaniali se non espressamente autorizzato. I trasgressori saranno severamente sanzionati come per legge. Il comandante Andrea Tassara – aggiunge l’ufficiale – ha già predisposto per quest’anno il potenziamento del servizio a tutela delle spiagge e degli arenili, per cui effettueremo controlli mirati anche nei confronti dei titolari di concessioni per l’uso stagionale o temporaneo di suolo demaniale, che sono tenuti a svolgere le loro attività “ope legis”.

“Per l’estate di quest’anno – dice il sindaco Luigi Ammatuna – siamo in possesso di segnali confortanti che ci lasciano ben sperare sull’arrivo di un numero considerevole di visitatori e vacanzieri che, uniti ai pendolari che invadono tutti i giorni le nostre spiagge, rappresentano una realtà turistica stagionale da gestire con la massima attenzione. Riteniamo sia necessario, pertanto, programmare nei minimi particolari la nuova stagione, al fine di vigilare attentamente sul rispetto dei luoghi e dei servizi comuni. A questo punto pensiamo di predisporre un servizio interforze tra Carabinieri, Polizia municipale, Guardia costiera, Guardia di Finanza, per creare una importante rete di controlli sul territorio”.

 

 

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